Per raggiungerla, attraversate l'omonimo mercato, che si tiene nella più trafficata piazza del capoluogo toscano. L'austera facciata in pietra sgrossata non da' ai fortunati visitatori alcun indizio dello splendore e delle straordinarie opere che si celano all'interno della basilica. Michelangelo, Donatello e Brunelleschi hanno contribuito alla progettazione e alla decorazione di San Lorenzo, che accoglie i resti mortali di diversi esponenti della potente dinastia dei Medici, a cui si devono molte delle strutture rinascimentali di Firenze.
La Basilica di San Lorenzo compete per il titolo di più antica della città. Consacrata nel 393, fu ricostruita a più riprese a partire dal 1419. Il progetto originale si deve all'architetto Brunelleschi, e gli ampi archi, le colonne corinzie e l'attenzione alla simmetria sono i primi esempi dello stile rinascimentale che, nel giro di pochi decenni, avrebbe conquistato tutta la città.
All'interno, ammirate gli splendidi pulpiti in bronzo, gli ultimi capolavori di Donatello. I rilievi che li adornano raffigurano scene della vita di Cristo e della sua risurrezione. La Biblioteca Medicea Laurenziana, che si trova in uno dei chiostri della basilica, è invece firmata da Michelangelo ed è ritenuta una delle sue migliori creazioni architettoniche.
Sempre a Michelangelo si devono le bianche pareti e il soffitto a cupola della Sagrestia Nuova, oltre alle tombe delle Cappelle Medicee, ornate da una serie di figure scolpite che rappresentano le quattro parti del giorno, dove riposano oltre 50 membri della nobile famiglia.
Per ammirare uno dei migliori esempi della geometrica precisione che caratterizza l'opera di Brunelleschi, visitate il transetto settentrionale della Sagrestia Vecchia. Questa sezione quadrata, sovrastata da una cupola, è la parte più antica della basilica e l'unica che l'artista riuscì a vedere ultimata. Otto altorilievi, opera di Donatello e raffiguranti la vita di San Giovanni Battista, ne adornano le pareti.
La Basilica di San Lorenzo è aperta tutti i giorni, ad eccezione delle feste nazionali e, occasionalmente, la domenica e il lunedì. Per visitarla, è previsto l'acquisto di un modico biglietto d'ingresso, oltre a un supplemento per accedere a determinate sezioni, come la Libreria. Ricordate di consultare il sito Web del Polo Museale Fiorentino per ulteriori informazioni sugli orari d'apertura e il prezzo dei biglietti.