Situato in uno dei quartieri più belli e antichi di Città del Messico, la Blue House è stata trasformata in museo nel 1958, quattro anni dopo la morte del pittore. Oggi è uno dei musei più frequentati della capitale messicana.

Coyoacán rappresenta il "luogo di coloro che possiedono o possiedono coyote", da tre voci Nahua: coyotl (coyote), hua (possesso) e can (luogo). Il termine coyoacanense, sorse tra il VII e il XII secolo d. C., stadio in cui il sito sarebbe stato fondato, secondo i parametri stabiliti da vari storici e cronisti

Durante tutta la sua vita, Diego Rivera ha raccolto una notevole collezione di figure preispaniche, che ha chiamato "idolaje". Il pittore concepì l'idea di realizzare una costruzione che avrebbe ospitato questi pezzi ed era, allo stesso modo, un'opera artistica vivibile.

Il 22 settembre 1910, come presidente Porfirio Díaz Mori, fu inaugurata l'Università Nazionale del Messico, in conformità con il decreto del 16 maggio di quell'anno che formalizzò la sua Legge costitutiva presentata da Justo Sierra Méndez, 18 una legge che non gli diede il carattere autonomo che avrebbe acquisito fino al 28 maggio 1929 quando il presidente Emilio Portes Gil lo concesse19 e autorizzò la costruzione della città universitaria. Il primo rettore era Joaquín Eguía Lis. Il progetto di creazione dell'Università, sebbene senza un risultato immediato, fu proposto da Justo Sierra nel 1881, essendo deputato e con l'intenzione di contrastare il problema educativo. Lo scopo di Sierra si materializzò nel 1910 con l'atto inaugurale dell'Università Nazionale del Messico, nell'anfiteatro della National Preparatory School. In questo momento, essendo Segretario dell'Istruzione Pubblica e delle Belle Arti, Sierra, ha espresso nel suo discorso, che l'obiettivo educativo e scientifico che l'Università Nazionale dovrebbe concentrare, sistematizzare e diffondere tra il popolo messicano, era quello di prepararsi per il futuro.