Il Castello di Otranto, conosciuto anche come Castello Aragonese, è famoso soprattutto per aver dato il nome al primo romanzo gotico della storia. Le leggende che circondano questa imponente fortezza hanno suscitato così tanto interesse da far nascere, appunto, un caso letterario. Scoprite tutto quello che c’è da sapere sul movimentato passato del castello e della città.
Prima della costruzione dell’attuale struttura, in questo punto esatto si trovava un altro fortino. La particolare posizione di Otranto, importante ponte verso l’Oriente, ha da sempre fatto sì che la città fosse preda di pirati e altri invasori. Il castello fu danneggiato durante un assedio nel 1607, ricostruito nel corso del XIII secolo e completamente distrutto nel 1480, in occasione del Sacco di Otranto. L'aspetto attuale della fortezza si deve ai Viceré spagnoli, che ne fecero un vero e proprio capolavoro di architettura militare.
Fermatevi qualche istante ad ammirare l’impenetrabile cortina esterna. Oggi il castello ha pianta pentagonale ed è circondato da un ampio fossato con ai quattro lati altrettante torri. Sul portale d’ingresso è posto lo stemma di Don Pedro di Toledo.
Attraversando il ponte levatoio potrete raggiungere la fortezza interna. Camminando lungo le mura potrete ammirare una spettacolare vista del Mediterraneo. Se il cielo è particolarmente sereno, inoltre, in lontananza si scorgono persino i monti albanesi.
Approfondite le vostre conoscenze sul Sacco di Otranto, violenta battaglia al termine della quale furono decapitati più di 800 otrantini che si erano rifiutati di rinnegare la religione cristiana. Visitate l'elegantissima sala triangolare, perfetto esempio di architettura militare. All’interno del castello ci sono anche i resti della struttura originaria e alcune palle di cannone.
Non tutti sanno che la fortezza ha ispirato il celebre romanzo Il castello di Otranto, scritto da Horace Walpole nel 1764 e considerato il primo romanzo gotico della storia. Una curiosità: lo scrittore londinese non visitò mai la città pugliese nel corso della sua vita.
Il castello è aperto dal lunedì al sabato. All’interno del cortile, di tanto in tanto, vengono allestite mostre e altri spettacoli a pagamento. La fortezza si trova sul lungomare, a pochi minuti a piedi dalla cattedrale di Santa Maria Annunziata.