Ostelli a San Liberato

“Siamo stati al residence Nazareth in una camera per tre persone. Nelle mie passate esperienze nelle camere per tre di solito si soffre la carenza di spazio, ma al Nazareth la camera era decisamente ampia con possibilità di sistemarci in modo semplice senza sacrificare la comodità. La struttura si trova in una zona centralissima del centro storico di Viterbo per cui è a distanza minima a piedi da luoghi di interesse (per esempio la Cattedrale è il Palazzo dei Priori) e numerosi ristoranti.”

“Struttura in un contesto silenzioso e gradevole, personale eccellente”

“Eccellente ”

“Ottima accoglienza, bella ristrutturazione di un palazzo storico. ”

“Tutto perfetto. La struttura è bella e curata, Marco è un perfetto ospite, gentile ed pronto a fornire ogni tipo di aiuto ed informazione per il soggiorno e la visita dei luoghi vicini”

“La titolare dell attività molto disponibile.ti senti a casa.”

“situata in pieno centro storico e molto accogliente. Assolutamente consigliata!!”

“La posizione è ottima. Il proprietario è molto cordiale e la struttura è nuova. Consigliata.”

“Bella viletta con un panorama molto piacevole, ricco di verde. Interni molto curati e tenuti benissimo. Il proprietario, un giovane, è gentile. Mi permetto di consigliare, per un soggiorno ancora più gradevole: 1) un angolo colazione/merenda non solo con bustine di Nescaffè e the/tisane, ma anche con biscotti/merendine e magari una macchinetta con capsule (si è abbastanza lontani da un centro abitato ed è anche scomodo arrivarci.2) qualche accessorio in bagno (cuffia doccia/balsamo...

“Siamo stati ospiti presso questa struttura io, mio marito, mio figlio di 12 anni ed un cagnolino....ci siamo trovati molto bene. Il personale è molto cortese ed ha l'abilità di farti sentire a casa tua. La colazione è abbondante, le stanze pulite e la piscina è il top: in mezzo al verde con un panorama mozzafiato! Torneremo sicuramente ”

“una grande genitlezza, accompagnata da tanta disponibilità. Una struttura immersa nel verde nella pace dei sensi”