Civita di Bagnoregio: cosa vedere e mangiare, come arrivare

“Il paesaggio spettacolare dei calanchi argillosi che circondano il borgo, i loro colori cupi che contrastano con quelli aurei del tufo, fanno di Civita di Bagnoregio un luogo unico e singolare. Chiamata la “città che muore” per via del fragile colle tufaceo su cui sorge, minato dalla continua, lenta e inesorabile erosione, Civita fu fondata dagli Etruschi 2500 anni fa. Eretta tra il Lago Bolsena e la Valle del Tevere, è collegata al mondo da un unico e piccolo ponte di 300 metri che le dona un fascino senza tempo. Ecco la nostra guida a Civita di Bagnoregio.

### Come arrivare

Il modo migliore per raggiungere Civita di Bagnoregio è in auto: da Nord, seguendo l’A1 in direzione di Roma, o per chi proviene da Sud, dopo aver lasciato l’A1 al casello di Orvieto, proseguendo sulla statale Roma-Bagnoregio. Per chi volesse invece muoversi in treno, le stazioni ferroviarie più vicine sono due: Viterbo ed Orvieto, da dove partono gli autobus delle linee COTRAL per Bagnoregio.

### Come muoversi

Civita di Bagnoregio può essere raggiunta solo a piedi: una volta arrivati in prossimità del borgo si può lasciare l’auto nei parcheggi situati poco sotto la città e da li è possibile prendere una navetta con partenza da Piazza Sant’Agostino.

### Cosa vedere a Civita Bagnoregio

Il primo monumento che si incontra dopo aver superato il caratteristico viadotto, è la Porta Santa Maria in cui troneggia una coppia di leoni che artigliano due teste umane, simbolo dei tiranni sconfitti dai bagnoresi. Nella piazza principale si può ammirare la Chiesa di San Donato in stile romanico, che ospita un meraviglioso crocefisso ligneo del Quattrocento.

Camminando tra i vicoli si rimane affascinati dalle antiche botteghe, i frantoi rinascimentali e le piccole case basse con balconcini e scalette esterne (“profferli”), tipiche dell’architettura viterbese del medioevo.

### Itinerario in giro per Civita di Bagnoregio e dintorni

Se si ha più di una mezza giornata a disposizione, si può scegliere un itinerario che insieme a Civita di Bagnoregio comprenda anche una passeggiata per Bolsena e Montefiascone. A soli 25 km dal borgo laziale, infatti, è possibile raggiungere Bolsena, un piccolo e affascinante paesino medioevale posto sulle sponde dell’omonimo lago vulcanico. Seguendo il lungo lago in direzione Sud, si arriva a Montefiascone, città d’arte, di tradizioni e di storia. Da vedere la Rocca dei Papi, la Chiesa di San Flaviano e la Cattedrale.

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### Le specialità enogastronomiche

I prodotti più famosi di Civita di Bagnoregio sono quelli tipici del territorio della Tuscia: ottima la lavorazione della carne suina, nonché la produzione di nocciole e ciliegie. In particolare, la “Ciliegia del Celleno” – dal nome della frazione di Bagnoregio – è stata inserita nell’elenco dei Prodotti Tipici Nazionali. Da gustare anche i “piciarelli” (spaghettoni di acqua e farina) conditi con il tartufo.

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