By Expedia Team, on April 4, 2016

Itinerario del Giubileo a Roma: il cammino del pellegrino

“4 percorsi urbani per il Giubileo di Roma 2016! Fra questi Il cammino del pellegrino è forse il più affascinante. Ecco cosa vedere a Roma nell’Anno Santo.

<a href="https://www.google.com/maps/d/embed?mid=z2aPxe0UTOlQ.kjUhPc_Nf8T0">https://www.google.com/maps/d/embed?mid=z2aPxe0UTOlQ.kjUhPc_Nf8T0</a>

Tutte le vie portano a Roma. Ma nell’anno 2016 in occasione del Giubileo della Misericordia per raggiungere la Capitale non è più necessario incamminarsi lungo polverose strade e affrontare le intemperie. E se è vero che non ci sono più i pellegrini di una volta, quelli di oggi hanno riscoperto il fascino del cammino.

Per il Giubileo 2016, Roma Capitale ha segnalato quattro itinerari pedonali nella città attraverso i quali i fedeli potranno visitare le quattro basiliche giubilari dell’Urbe e scoprire i monumenti da vedere a Roma.

L'Altare della Patria a Piazza Venezia - by EDAM.jpg)

L’Altare della Patria a Piazza Venezia – by EDAM

### Come gli antichi pellegrini

Il cammino del pellegrino è certamente il percorso più affascinante. Si snoda dalla basilica di San Giovanni in Laterano fino a San Pietro lungo l’antico percorso che i pellegrini che giungevano a Roma da sud percorrevano una volta entrati nelle Mura aureliane da Porta San Giovanni (A). L’itinerario tagliava appunto tutta la Roma papale da sud-est a nord-ovest. Oggi, il cammino urbano è di quasi 6 km lungo strade a basso traffico nel centro storico della città.

### San Giovanni, la “madre” di tutte le chiese

Il percorso inizia dalla basilica di San Giovanni (B) che è facilmente raggiungibile dalla Stazione Termini con la metropolitana A. E’ definita anche la “madre di tutte le chiese” perché probabilmente è la basilica più antica al mondo oltre ad essere una delle quattro basiliche papali giubilari di Roma insieme a San Pietro, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore.

Considerata uno dei capolavori del Borromini, fu fondata tra il 311 e il 312 d.C. da Papa Melchiade. Ha subito negli secoli varie trasformazioni ed è senza dubbio una meta irrinunciabile per i pellegrini. Al suo interno è possibile ammirare l’altare papale che custodisce un elegante tabernacolo della seconda metà del 300. Sopra di questo, dietro una grata, sono raccolte le reliquie degli apostoli Pietro e Paolo.

### Da San Giovanni al Colosseo

Dalla basilica di San Giovanni in Laterano, l’itinerario prosegue lungo la stretta e lunga via dei Santi Quattro (C). La strada è un lungo rettilineo che conduce il pellegrino dal complesso lateranense fino al Colosseo (D), dopo circa una ventina di minuti di camminata.
Il monumento simbolo di Roma e patrimonio dell’Unesco, è anche un luogo sacro per i cristiani, da quando papa Benedetto XIV decise di erigere 14 edicole della Passione e una grande croce al centro per la via Crucis. Il Colosseo è certamente da ammirare sia da fuori che da dentro dove si percepisce ancora di più la sua grandezza. Il biglietto è di 12 euro e l’ingresso è garantito dalle 8.30 di mattina fino al tramonto.

Il Colosseo - by EDAM.jpg)

Il Colosseo – by EDAM

### Il Campidoglio e il Carcere Mamertino

Il cammino prosegue lungo via dei Fori Imperiali (E), oggi pedonalizzata. Passeggiare lungo questa strada equivale a compiere un vero e proprio viaggio nel tempo tra resti di archeologia romana e chiese barocche. Raggiungete piazza Venezia in circa 10 minuti per ammirare l’Altare della Patria (F). Poi tornate indietro di circa 100 metri e svoltate lungo via San Pietro in Carcere, poi subito a sinistra, verso i Fori.

Dopo circa 50 metri sulla destra c’è il Carcere Mamertino (G), dove la leggenda vuole che siano stati detenuti i santi Pietro e Paolo. Si prosegue, quindi, lungo via S. Pietro in Carcere in salita verso il Campidoglio (H) con la statua equestre di Marco Aurelio che campeggia nell’omonima piazza. Da qui si discende lungo la Cordonata capitolina, per poi risalire lungo i 124 gradini che conducono alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli (I).

I Fori Imperiali - by EDAM.jpg)

I Fori Imperiali – by EDAM

### Un viaggio nel Ghetto

Tornati su via del Teatro Marcello si prosegue lasciandosi il Campidoglio sulla sinistra e si svolta a destra dopo circa 200 metri per via Montanara e Piazza Campitelli. Superata la chiesa di Santa Maria in Portico (J), l’itinerario prosegue per via dei Funari. Siete ora nel Ghetto. Giunti alla piazzetta della Fontana delle Tartarughe (K) (dopo circa 15 minuti di cammino dall’Ara Coeli), l’itinerario prosegue per via dei Falegnami.

Ma prima, se è ora di pranzo, potete girare a sinistra fino al Portico d’Ottavia (L) per una pausa golosa. Qui, infatti, ci sono i migliori storici ristoranti di cucina giudaico-romanesca. Imperdibili il carciofo alla giudìa (cotto in olio bollente) e la tipica torta di ricotta, venduta nei vari forni.

### Nel labirinto del Rione Regola

L’itinerario prosegue lungo via dei Falegnami che termina con la Chiesa di San Carlo ai Catinari (M). Dopo aver ammirato questa chiesa andate dalla parte opposta di piazza Benedetto Cairoli e proseguite per via di Santa Maria in Monticelli che diventa Piazza di San Paolo alla Regola.

Con l’aiuto di una cartina, raggiungete l’inizio della romantica via Giulia (N). Alla fine della lunga strada, dopo circa 15 minuti di cammino, troverete la chiesa di San Giovanni dei Fiorentini (O), una delle basiliche minori di Roma.

### Castel Sant’Angelo e San Pietro

Da San Giovanni dei Fiorentini si prosegue lungo via Paola. Attraversato il Ponte Sant’Angelo (P), si giunge al mausoleo di Adriano, conosciuto oggi come Castel Sant’Angelo (Q), punto di arrivo di tutti i cammini. Il mausoleo, da monumento funerario, si è trasformato nei secoli in una vera e propria fortezza inespugnabile dove il Papa fuggiva attraverso il passetto di Borgo durante i numerosi sacchi della città. Oggi il Castello ospita un museo con i cimeli dell’Esercito italiano. L’ingresso è a pagamento (10 euro).

Non resta che concludere il proprio percorso in piazza San Pietro (R) che si raggiunge facilmente percorrendo via della Conciliazione. Avvicinandovi alla basilica di San Pietro (S) apprezzerete la maestosità del cupolone, centro indiscusso della cristianità.

#### Photo credit

Foto di copertina: San Pietro e Ponte Sant’Angelo al tramonto – by EDAM”