Le 10 più belle spiagge in Sardegna

“La Pelosa, Chia, Budelli, Villasimius, un paradiso selvaggio di riserve naturali e paesaggi mozzafiato attraversa la Sardegna. 10 spiagge da non perdere!

Il rosa della sabbia, il bianco della roccia che si allunga verso il cielo in fantasiose sculture, i colori cangianti di un mare caraibico scolpito da sabbia soffice, incastrato nella macchia mediterranea che corre fino all’acqua, profumo di ginepro, timo e rosmarino, vento caldo. Nell’isola ci sono baie che vi aspettano con la loro poesia e i colori indimenticabili: ecco le 10 spiagge più belle della Sardegna.

### 1. La Pelosa, un paradiso a pochi chilometri da Sassari

Incastonata nel Golfo dell’Asinara, protetta dai faraglioni di Capo Falcone, dall’isola Piana e dall’Asinara, nei pressi di Stintino, questa spiaggia caraibica, dominata dalla macchia mediterranea che corre fino al mare, emana un fascino raro. L’acqua della Pelosa è calma anche quando il maestrale impazza. La Torre aragonese, costruita nel 1578 a difesa del litorale, sorveglia la spiaggia dall’isolotto della Pelosa.

### 2. Spiaggia di Su Giudeu (Chia) tra ginepri e dune di sabbia

Un mare da sogno, lambito da dune di sabbia disegnate dal vento e da ginepri secolari. Affacciata sulla baia di Chia, con le altre suggestive spiagge di Sa Colonia, Porto Campana, Cala del Morto, Su Giudeu – che prende il nome dall’isolotto a 150 metri dalla riva – sorprende con il suo lungo litorale di sabbia bianchissima. Questo romantico ritiro a circa un’ora da Cagliari, nel comune di Domus de Maria, è dotato di servizi. Il paesaggio è caratterizzato da alcuni stagni costieri dove è facile avvistare i fenicotteri rosa.

### 3. Porto Giunco, tra eucalipti e fenicotteri rosa

Un bosco di eucalipti vi condurrà tra le acque cristalline di un mare tropicale, alla scoperta di un lungo litorale di sabbia chiara e dello stagno di Notteri, frequentato molto spesso dai fenicotteri rosa.

La spiaggia di Porto Giunco, tra le più belle del comune cagliaritano di Villasimius, grazie al suo basso fondale e ai numerosi servizi, è perfetta per le famiglie con bambini. Molto spesso battuta dal vento, è una meta molto apprezzata dai surfisti.

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### 4. Punta Molentis, un rifugio solitario tra asini e nuraghi

Nel cuore dell’Area Marina protetta di Capo Carbonara, a circa un’ora da Cagliari, la località di Villasimius ospita una caletta appartata dove godersi il sole e il silenzio, distesi sulla sabbia soffice. Il promontorio che sovrasta la spiaggia di Punta Molentis conserva ancora qualche traccia dell’antico Nuraghe di Punta Molentis dal quale si può ammirare uno splendido panorama.

Con la sua forma ad arco, racchiusa tra il promontorio e un ammasso di rocce cave, la spiaggia – che deve il suo nome all’asino che veniva un tempo impiegato per l’attività estrattiva del granito, di cui è ricca la zona – dispone di un comodo punto di ristoro.

### 5. La spiaggia rosa di Budelli, perla della Maddalena

Sono i sottili frammenti di gusci calcarei a dare alla sabbia di Budelli – una delle spiagge più famose e selvagge del Parco Nazionale dell’arcipelago della Maddalena – una particolarissima colorazione rosata. Un effetto cromatico che piacque molto al regista Michelangelo Antonioni che proprio sulla spiaggia ambientò una scena di Deserto rosso. Nonostante non sia possibile sostare a lungo su questo soffice tappeto rosa, potrete visitare l’isola – di proprietà privata e completamente disabitata – utilizzando un percorso attrezzato, accompagnati dalla guide del Parco.

### 6. Cala Brandinchi, la “piccola Tahiti” di San Teodoro

Esotica e lussureggiante, Cala Brandinchi, nota come “la piccola Tahiti” è una perla imperdibile durante il vostro soggiorno in Gallura. Paesaggi incontaminati caratterizzati da ginepri, cardi, giunchi vi condurranno alla scoperta di questa cala che offre attività per tutti, a circa un’ora da Olbia-Tempio. Gli sportivi potranno noleggiare kajak, gommoni e canoe, o giocare a beach volley nelle apposite aree, mentre gli amanti della natura si divertiranno a osservare aironi, fenicotteri rosa e cavalieri d’Italia nello stagno della pineta a ridosso della spiaggia.

### 7. Cala Goloritzé, la spiaggia più amata dai climber

Nella parte sud del Golfo di Orosei, nel territorio di Baunei, in provincia dell’Ogliastra, questo gioiello incontaminato dichiarato Monumento Nazionale della Regione Sardegna e poi Monumento Nazionale Italiano, emana un fascino raro. Cala Goloritzé, nata da una frana, è famosa per il pinnacolo di circa 150 metri che la sovrasta, molto apprezzato dai climber e perfetto per l’arrampicata sportiva.

Percorrendo il sentiero che parte dall’altopiano del Golgo, arriverete alla spiaggia di ciottoli e sabbia in poco più di un’ora di cammino. Se sarete fortunati potrete avvistare anche il Falco regina che ha scelto questa zona per nidificare.

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### 8. Cala Mariolu, la perla del Golfo di Orosei

La caletta il cui nome deriverebbe dalla presenza della foca monaca, ghiotta di pesce – tanto da essere ribattezzata “mariòla” ovvero ‘ladra’ – è una delle perle del Golfo di Orosei e sorge in località Punta Ispuligi. Il fondale basso, la sabbia a tratti rosa, lambita da scogli e un’acqua trasparente ricordano lontani paradisi tropicali. Tra le grotte di cui la zona è ricca, particolarmente affascinante è la Grotta del Fico, raggiungibile, come anche la spiaggia, a bordo delle imbarcazioni in partenza dai porticcioli di Arbatax, Cala Gonone e Santa Maria Navarrese.

Cala Mariolu è raggiungibile anche via terra, percorrendo un sentiero di trekking riservato ad escursionisti esperti.

### 9. La spiaggia di Su Tiriarzu, paradiso dei surfisti

Situata nei pressi degli stagni Tondu e Longu sormontati da un pontile che consente l’accesso alla spiaggia, Su Tiriarzu è molto apprezzata per le sue acque trasparenti e la folta vegetazione che circonda l’arenile. Dal comune di Posada, in provincia di Nuoro, è possibile raggiungerla seguendo le indicazioni per le spiagge. Il castello della Fava, una costruzione medievale a torre quadrata, domina la cala da uno sperone calcareo. Sulla spiaggia di Su Tiriarzu – molto apprezzata dai surfisti – troverete alcuni servizi e punti di ristoro.

### 10. Is Arutas, la spiaggia dai granelli di quarzo

Immaginate una spiaggia composta da piccoli granelli di quarzo simili a chicchi di riso che si colorano ora di rosa, ora di bianco e verde chiaro. Quella di Is Arutas è una delle spiagge più particolari della Sardegna, oltre a essere uno dei luoghi più apprezzati dai surfisti e dagli amanti dello snorkeling. Questa lunga spiaggia in provincia di Cabras, a circa mezz’ora da Oristano, ospita intime e suggestive calette, oltre ad accogliere un parcheggio, qualche chiosco bar e un campeggio.

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Foto di copertina: La spiaggia della Pelosa. Photo credit Shutterstock.

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