By Expedia Team, on December 22, 2015

6 cose da sapere se vai a sciare a Folgaria

“Sci di fondo, alpinismo, telemark, ciaspole, l’Alpe Cimbra offre agli amanti dello sci attività per famiglie. 6 cose da sapere se vai a sciare a Folgaria!

È un’intrigante alternativa al tipico immaginario della montagna trentina, il paesaggio che spazia tra le grandi aperture e gli orizzonti sconfinati di Folgaria, Lavarone e Luserna, perle della provincia di Trento, incorniciate tra le Dolomiti del Brenta e il Monte Cornetto, permeate da radici cimbre e dalle testimonianze della Grande guerra.

In questo suggestivo scorcio di una natura autentica rivivono i mestieri e i tradizionali sapori di una tradizione antica, e si avvicendano le emozioni legate alle tante attività invernali, dallo sleg dog al fat bike, dall’enogastronomia nelle romantiche malghe ai percorsi artistici alla scoperta del passato.

### 1. Il comprensorio

Folgaria, insieme con Lavarone e Luserna, caratterizza l’Alpe Cimbra ed è servita da 100 km di piste panoramiche, che corrono lungo romantiche baite, abbracciando un ampio territorio. Da monte Pioverna lo sguardo spazia a 360 gradi sulle catene circostanti, abbracciando le Pale di San Martino, Pasubio, Marmolada, Adamello, Cevedale, Ortles, Gruppo di Brenta, Piccole Dolomiti venete e Catinaccio.

Gli appassionati di sci alpinismo troveranno nella montagna del Cornetto, ma anche nella cima Vezzena o Portule, il luogo privilegiato per praticare questa attività da accompagnare al telemark, alle ciaspole, o al divertimento negli snowpark, nei Fun Park o lungo le piste boardercross.

Folgaria, sci di fondo. Picture by Mirco Dalprà. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

Folgaria, sci di fondo. Picture by Mirco Dalprà. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

Gli amanti dello sci di fondo avranno, nel Centro Fondo Alpe di Folgaria Coe, con i suoi 45 chilometri di piste, e lungo i 40 chilometri del Centro Fondo Millegrobbe, la possibilità di imparare a utilizzare gli sci stretti o di migliorare lo skating e la tecnica classica sui vari anelli ricoperti da innevamento programmato.

Il sentiero dell’Immaginario – un percorso naturalistico che si snoda per sette chilometri tra gli ampi pascoli e un folto bosco di abeti fino a raggiungere cima Vezzena, Monte Cornetto e Monte Maggio – offre un itinerario affascinate per gli amanti delle ciaspole che troveranno vari tracciati disponibili con dislivelli diversi a seconda delle preferenze.

Una novità nell’offerta invernale trentina è costituita dalle fat bikes, per le quali verranno predisposti dei single track di oltre 30 chilometri che consentiranno di divertirsi nel compiere escursioni anche in notturna, accompagnati da un istruttore. I più sportivi potranno anche optare per piacevoli programmi fitness sulla neve.

Folgaria, fat bike. Picture by Mirco Dalprà. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

Folgaria, fat bike. Picture by Mirco Dalprà. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

La presenza dei Baby Park e di aree riservate ai bambini, consentono anche ai più piccoli di vivere la loro vacanza bianca all’insegna del divertimento e della sicurezza, grazie anche alla presenza di fantastici personaggi come la streghetta Perti, il folletto Fliflick, lo stregone Bertold che trovano espressione in tanti momenti della vacanza, dai family hotel ai rifugi. Tra gommoni, slittini escursioni con i cani da slitta, incontri ravvicinati con gli animali del bosco e pupazzi di neve, il programma di animazione per i piccoli sciatori è divertente e variegato. Per venire incontro alle esigenze delle famiglie, alcuni percorsi sono appositamente preparati per le passeggiate con ciaspole e passeggini.

La Skiarea dell’Alpe Cimbra è anche protagonista di una bella iniziativa: allargare gli orizzonti delle discipline invernali insegnando ai disabili lo sci alpino, lo snowboard e lo sci di fondo con la guida e la supervisione di maestri d’eccezione.

### 2. Una passeggiata tra storia e cultura

È un invito a lasciarsi avvolgere, con lentezza, dall’abbraccio delle Alpi che circondano il carosello di Folgaria Lavarone, quello contenuto nella proposta slow ski dell’Alpe Cimbra. Se volete godervi una giornata slow sulla neve potete usufruire dello skibus o del trenino per scegliere la pista più adatta ai vostri gusti o la baita nella quale degustare i prodotti enogastronomici locali, fermandovi ad ammirare uno dei forti della Grande Guerra. Nel paesino di Folgaria, il cimitero militare austro-ungarico, il settecentesco Maso Spilzi, la chiesa cinquecentesca di San Valentino, i sentieri tematici dell’Acqua e della Flora sono un invito ad assaporare con calma l’essenza di un luogo ricco di storia.

Folgaria, paesaggio innevato sotto le stelle. Picture by Alessio Mazari e Stefania Zanetti. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

Folgaria, paesaggio innevato sotto le stelle. Picture by Alessio Mazari e Stefania Zanetti. Courtesy of Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone Luserna

A sei km da Folgaria, il villaggio di Guardia sfoggia decine di murales che ripercorrono storie e tradizioni locali, interpretati da artisti di diversa provenienza, mentre al museo del miele soprattutto i più piccoli avranno la possibilità di scoprire segreti e curiosità legati alle api, passando in rassegna fotografie e strumenti di lavorazione.

Ma è il magico villaggio di Luserna la vera culla dei Cimbri, con le sue case aggrappate le une alle altre che hanno conservato le tradizionali scale esterne in pietra lavorata, i tetti aguzzi e i romantici abbaini. Potrete recarvi in questo paesino anche per praticare il nordic walking o una ciaspolata nel silenzio di un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato.

Scivolare con i pattini lungo la pista naturale del lago di Lavarone ghiacciato, nella cornice delineata dall’imponente Becco di Filadonna, è senz’altro un’altra esperienza da assaporare. Al centro di questo specchio d’acqua, esperti e appassionati avranno modo di effettuare uno dei più importanti stage di immersione subacquea in ambiente alpino.

### 3. Gli appuntamenti sulla neve

Tra una discesa e una ciaspolata, Folgaria offre agli appassionati un folto carnet di appuntamenti sportivi tra dicembre e marzo, dalla Coppa Europa maschile alla Marangoni Cup, dalla gara internazionale di sci di fondo al Trofeo Topolino di sci alpino, una competizione che riunisce giovani sciatori provenienti da tutto il mondo e che ha visto avvicendarsi negli anni importanti atleti. Lo sci alpinismo debutterà il 19 dicembre con il Folgrait ski race, con una notturna in pista che si preannuncia di grande spettacolo. Si tratta di una gara aperta a tutti, 1.200 metri di dislivello con cinque salite e cinque discese su un percorso che si snoda lungo il carosello sciistico di FolgariaSki. Sarà invece riservato alla categoria master tra le più storiche del circo bianco, il Trofeo del Barba.

“T40-TechnoAlpin” di TechnoAlpin AG – Opera propria.
Con licenza CC BY-SA 3.0 tramite Wikimedia Commons – https://commons.wikimedia.org/wiki/File:T40-TechnoAlpin.jpg#/media/File:T40-TechnoAlpin.jpg

Una colorata caccia al tesoro o il gioco del “bowling umano” è quanto basta per regalare a grandi e bambini qualche ora di svago in occasione dell’Easy fun ski & Catch the color, un evento in programma a febbraio finalizzato al superamento della dimensione puramente agonistica dello sci.

### 4. Lo shopping

Soprattutto via Roma e via Emilio Colpi, con le loro boutique, sono il corridoio privilegiato per concedersi qualche ora di shopping intervallato da una pausa aperitivo. Passeggiando con ancora gli scarponi ai piedi potrete concedervi un momento di relax tra negozi d’abbigliamento sportivo, boutique monomarca e gioiellerie.

A Luserna, invece, avrete modo di riscoprire l’antica arte di lavorare il tombolo e le creazione di raffinati merletti.

### 5. Tramonto e après ski

Il Vezzèna, il saporito formaggi d’alpeggio presidio slow food, lo speck, la polenta calda che accompagna i funghi e ancora lo strudel, lo zelten natalizio e, per finire, il miele puro di montagna: ogni occasione è quella giusta per concedersi un aperitivo, una cena o semplicemente uno spuntino in uno dei rifugi di Folgaria. Prima di rientrare in albergo dopo una passeggiata o dopo la fatica di una discesa potrete concedervi un aperitivo al chiosco-bar Hangar (località lago Coe), oppure potrete gustare, davanti al caminetto acceso, una cioccolata calda o ottimi vini accompagnati da spuntini all’elegante John Café (via Emilio Colpi, 52). In questo locale potrete anche trattenervi per trascorrere piacevoli dopocena all’insegna della musica e del divertimento.

“Strudel”. Con licenza CC BY-SA 2.5 tramite Wikimedia Commons – https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Strudel.jpg#/media/File:Strudel.jpg

Avvolti dall’atmosfera familiare e dal calore del legno di Villa Wilma (via della Pace, 12) potrete assaggiare le torte fatte in casa e i piatti di tutte le tradizioni regionali preparati con cura dalla famiglia Walzolgher. La taverna “Weinstube” dell’hotel dedica anche al folklore trentino un’attenzione speciale, accogliendo feste musicali a tema.

Al ristorante La segheria (via Fabio Filzi, 45), i piatti della tradizione trentina, preparati in casa secondo l’antica ricetta, sono realizzati con cura dal titolare Mauro. Dalle lasagne all’ortolana ai bigoli con il Conzer, dal coniglio al brasato di manzo al Teroldego, l’ampia selezione di specialità si accompagna ai vini tipici, nazionali e internazionali, selezionati personalmente dal titolare.

### 6. Musica maestro!

La notte Al Calkera (Fondo grande) tra Grostel e spuntini ci si potrà concedere un po’ di musica prima di affondare in passi nel silenzio della notte verso l’hotel, in attesa di un nuovo giorno di intenso sfrenato divertimento.”