By Expedia Team, on December 21, 2015

Settimana bianca a Roccaraso in 6 mosse

“Lo snowtubing o l’ebbrezza della discesa lungo 58 piste in un circuito di 147 chilometri. Il divertimento invernale, in Abruzzo, esplode a Roccaraso.

Era il 1910 quando le montagne di Roccaraso ospitarono la prima gara internazionale di sci e da allora questa rinomata località sciistica ha arricchito e accresciuto il suo comprensorio diventando una delle principali destinazioni invernali dell’Appennino centromeridionale. Trascorrere una settimana nel Parco Nazionale della Majella, al centro dell’Altopiano delle Cinquemiglia, significa godere del fascino di un luogo dalle ricche testimonianze archeologiche, la cui storia ha inizio tra i secoli IV e V a.C.

### 1. Il comprensorio

Con il suo il comprensorio incastonato tra gli Altopiani Maggiori d’Abruzzo (che includono il borgo storico di Pescocostanzo, adagiato ai piedi del monte Calvario, Rivisondoli, noto per la lavorazione del merletto a tombolo, della filigrana e del ferro battuto, e il piccolo centro di Rocca Pia), con le sue tre stazioni, Aremogna, Monte Pratello, Monte Pizzalto, Roccaraso conta 58 piste, per una lunghezza complessiva di 147 chilometri, distribuite su 38 impianti di risalita cui si aggiungono 60 chilometri di piste e anelli per gli amanti dello sci nordico.

Situata tra le due grandi aree protette del Parco Nazionale d’Abruzzo e della Majella, la ski area Roccaraso-Altopiani Maggiori d’Abruzzo, rappresenta la più grande stazione sciistica dell’Appennino.

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Roccaraso, funivia. Photo Credit: EDAM

### 2. Una settimana all’insegna dello sport

Dal pattinaggio al palaghiaccio G. Bolino (Viale dello sport, 14) allo sci escursionistico, dal bob allo snowtubing in località “Coppo dell’Orso”, dal nordic walking, ai miniquad elettrici per i più piccoli, dal buggy panther, allo snowkite, la stagione invernale propone un catalogo di sport divertenti adatti ad ogni età ed esigenza.

A pochi passi dagli impianti di Roccaraso, il Piano dell’Aremogna, sovrastato dal Monte dei Tre Confini e dalle Toppe del Tesoro e, ad est, dalla Serra Tecchete, Monte Maiuri e Arazecca, offre un ottimo terreno per gli appassionati dello sci. Qui esperti e i principianti, troveranno tre anelli per il fondo. Gli amanti dello sci escursionistico potranno percorrere l’itinerario di media difficoltà che, dal rifugio La Baita, passando per fonte La Guardia, conduce al Monte Arazecca. Un percorso più facile, di circa 5 chilometri, è quello ad anello che si apre dal piazzale Pizzalto, oltre all’itinerario numero 3 che, partendo dalla pista di fondo, attraversa gran parte dell’Aremogna fino a regalare una meravigliosa vista sulla valle del Sangro.

Anche l’area sciistica di monte Pratello, a Rivisondoli, è un buon punto di riferimento per lo sci da fondo e per lo sci escursionistico. Qui potrete approfittare dei due anelli di fondo battuti, uno di 15 chilometri, di media difficoltà, e l’altro di 7, più agevole. Poco distanti partono i due tracciati per sci escursionistico e per racchette da neve. Il primo, di sei chilometri, dal bosco dello Schiapparello, sale sulla piana dell’Aremogna, mentre il secondo, di media difficoltà, dallo Schiapparo sale sulla serra del Monte Paradiso.

Per praticare lo sci alpinismo potrete effettuare il percorso che dall’Aremogna si arrampica a oltre 2.000 metri in direzione est verso la dorsale, oppure percorrere il tragitto che dalle Gravare conduce al Monte Greco o quello che, dal parcheggio di Monte Pratello, porta fino a Serra di Rocca Chiarano o al Passo dello Scalone.

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Impianti di Roccaraso. Photo Credit: EDAM

Tra i faggi, i cespugli ricoperti da merletti di ghiaccio e i rami intrecciati gelati dal freddo, il bosco di Sant’Antonio di Pescocostanzo è un altro ambiente ideale per il fondo.

Il Consorzio Skipass Alto Sangro inaugura la stagione sciistica con una serie di agevolazioni per le famiglie residenti in Abruzzo da almeno 5 anni. La promozione prevede fino all’80% di sconto per gli under 14, il 20% per gli adulti e ulteriori offerte per i ragazzi fino a 18 anni.

### 3. Un po’ di shopping

Un modo per trascorrere una pausa dopo un’intensa giornata di sci è concedendosi qualche ora di shopping lungo alcune vie di Roccaraso. Da via Roma, la strada principale, a via Claudio Mori, una serie di boutique e negozi monomarca accoglieranno i visitatori con un’ampia scelta di proposte, dall’abbigliamento sportivo all’intimo, dal cachemire ai souvenir artigianali.

### 4. L’après ski in pista o aperitivo in centro?

La Baita Paradiso Pizzalto è il nome giusto per un après ski in pista nella zona di Roccaraso. Solitamente, durante l’alta stagione invernale, la baita propone pranzo, aperitivo e dj set.

Per assaggiare un aperitivo preparato con cura, uno spritz accompagnato da un tagliere di salumi o finger food in un ambiente accogliente, La Stamberga (via Roma, 15) mette a disposizione i suoi locali, spesso riscaldati da musica dal vivo.

Interno del locale La Stamberga. Courtesy of La Stamberga

Interno del locale La Stamberga. Courtesy of La Stamberga

### 5. A cena da..

Al rifugio Lago d’Avoli (via Aremogna 18), alla partenza dell’omonima sciovia, potrete gustare un buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo, prima di concedervi una cena a base di specialità alla brace, zuppe, polenta e dolci fatti in casa.

Per una cena “stellata” in un ambiente in cui la raffinatezza del servizio e l’eleganza sobria degli interni si intersecano alla creatività dei piatti, Cristiana e Niko Romito accolgono i clienti del “Ristorante Reale” di Rivisondoli con un menu che coniuga fantasia ai genuini ingredienti della tradizione. Dal piccione fondente al pistacchio ai ravioli con ricotta di bufala, distillato di bufala, pepe e capperi, dal calamaro pepe e lattuga all’agnello aglio e pompelmo rosa, questo ristorante vizia i palati gourmet con la sua ampia scelta di piatti e con un prezioso scrigno di vini.

Da “Giocondo” (via Suffragio, 2) invece, a pochi metri dalla piazza di Rivisondoli, in un’atmosfera tipica di montagna, tra panche in legno scuro, ceramiche e stampe alle pareti, avrete modo di apprezzare gli antipasti a base di ricotta salata e pecorino, mentre tra i primi potrete scegliere tra le “taccozze” zucchine e zafferano di Navelli, i cazzarielli e fagioli, le cordicelle con pancetta salsiccia, prosciutto e pecorino. Ad accompagnare la torta di crema cotta o il semifreddo al torroncino, l’amaro “Giocondo”.

### 6. Un boccale di birra

Infine, un’alternativa a basso costo per la cena o un’opzione per il dopocena è rappresentata dai pub presenti nella località: il Pub Birbacco (via Pietrasieri, 17) propone panini e birre artigianali in compagnia, mentre, al numero 27 di via Napoli, il pub birreria “Maverick” offre un’atmosfera in pieno stile old irish.

#### Photo Credit

Foto di copertina: Roccaraso, pista innevata. Photo Credit: EDAM”