Jugurtha è un re numida vissuto nella seconda metà del II secolo a.C.; seguiremo i suoi passi per scoprire l'architettura e la cultura berbera.
Giorno 1: KESRA - MAKTHAR:
A nord-est della Tunisia, a circa cinquanta km da Siliana, sulla strada per Kairouan, sorge il villaggio di Kesra su una collina di 1200 m sul livello del mare. Questo villaggio berbero, considerato il più alto della Tunisia, è caratterizzato da un'architettura berbera basata sulla costruzione di grandi blocchi di pietra. Questo villaggio in cima alla collina è noto per la qualità delle sue acque sorgive che scendono a cascata creando, con il verde della pianura, un paesaggio mozzafiato.
Per comprendere meglio lo stile di vita dei berberi, ti consigliamo di visitare il museo delle arti e delle tradizioni popolari del villaggio. Ti offre una bellissima collezione di abiti e gioielli tradizionali ed espone alcune abitudini quotidiane dei berberi.
Continua fino all'area di Makthar, a soli 16 km da Kesra. La tua prossima stazione sarà il sito archeologico di Makthar (l'antica Maktaris). Questo sito di origine numidica, poi romanizzato, ospita una collezione unica di monumenti romani e numidici come dolmen megalitici e schola juvenes, oltre alle grandi terme e all'Arco di Traiano.
Se ne hai la possibilità, non perderti la visita al museo del sito, dove sono esposti diversi oggetti scoperti durante gli scavi. Se arrivi a Kef prima delle 16, visita la Kasbah di Kef, una fortezza costruita nel 1600 dagli Ottomani per difendere la città di Kef.
Pernottamento in hotel a Kef City.
Giorno 2: EL Kef e Tavola di Jugurtha - Ritorno:
Non alzarti tardi per immergerti in una storia poco conosciuta della Tunisia: quella dei suoi antichi abitanti, i Numidi. A Ellès, nella regione di Kef, hanno lasciato decine di dolmen (o megaliti) di dimensioni impressionanti: lunghi fino a 15 metri.
Ellès è un piccolo villaggio della Tunisia occidentale, situato tra la città di Kef e il sito archeologico di Makthar. In realtà si trova nel cuore di una vasta città dei morti. Ci sono 71 tombe megalitiche sparse su 8 ettari, alcune delle quali ben conservate. Si trattava di tombe collettive che raccoglievano le sepolture di molti morti.
I dolmen di Elles sono particolarmente sofisticati: di solito comprendono un corridoio centrale circondato da sette camere mortuarie e aree per celebrare i riti funebri. Ciascuna delle stanze è stata utilizzata più volte.
Questo eccezionale insieme è stato presentato dalla Tunisia nel 2016 per essere inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, insieme ad altre tombe e mausolei preromani.
La prossima scoperta è dedicata alla visita della Tavola di Jugurtha. Compra il tuo cibo Kef e prendi la strada per Kalaat Snan, dove si erge un altopiano di 1271 metri, una struttura geologica rara o unica al mondo. La Tavola di Jugurtha è così chiamata perché servì come fortezza per l'esercito del re numida Jugurtha durante la sua guerra contro Roma.
Il Tavolo è accessibile tramite una scala scavata nella roccia. Vengono scavate anche grotte e stagni; le grotte servivano come granai per i bacini, erano necessarie per la raccolta dell'acqua piovana. Non avvicinarti troppo alla costa: le scogliere che si formano sono un po' pericolose.