Inizia la tua visita in Piazza Giovanni Bovio, di fronte al Palazzo Jatta, che risale al 1840. Entra nel Museo Archeologico Nazionale Jatta per vedere l'unica collezione privata del XIX secolo in Italia che è rimasta invariata dalla sua concezione originale. I reperti furono raccolti dall'archeologo Giovanni Jatta all'inizio dell'Ottocento poi successivamente arricchiti dal nipote e venduti allo Stato nel Novecento.
La mostra è organizzata in quattro sale. La prima contiene vasi in terracotta con decorazioni geometriche risalenti all'età peucet del VII e VI secolo a.C. La seconda sala contiene circa 700 vasi di produzione greca o locale. La terza sala contiene oltre quattrocento pezzi e diversi crateri posizionati su una colonna.
Nella quarta e ultima sala contiene più di 270 reperti e il vaso di Talos, che è uno dei più importanti capolavori ceramografici. Il vaso raffigura l'episodio narrato da Apollonio Rodio nelle Argonautiche dell'uccisione di Talos da parte di Medea che sostenne la morte per le braccia di Castore e Polluce.
Continua il tuo tour verso il centro storico. Attraversa la torre aragonese verso la Cattedrale di Ruvo, dedicata a Santa Maria Assunta. Si tratta di uno dei più importanti esempi di romanico pugliese. All'interno della cattedrale visita l'ipogeo, scoperto nel 1975. Fuori dalla cattedrale vedi il campanile alto 37 metri.
Dirigetevi verso la torre dell'orologio costruita nel 1604. Concludi la tua visita davanti ai resti del castello, con pianta quadrangolare di due corpi di fabbrica al centro dove ancora si erge la torre. Inizialmente questa fortezza era costituita solo dalla torre, risalente al X o XI secolo, dalla quale era possibile controllare le quattro porte di accesso alla città.