Scopri la Galleria Corsini, l'unica pinacoteca romana del XVIII secolo rimasta intatta.

Visita il nucleo centrale della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma e ammira capolavori come San Giovanni Battista di Caravaggio, Prometeo di Salvator Rosa, San Sebastiano di Rubens e il misterioso Trono Corsini. Il palazzo fu costruito verso la fine del XV secolo per ordine del cardinale Raffaele Riario, fratello di Papa Sisto IV della Rovere e padre di Papa Giulio II.

Nel 1736, il palazzo passò alla famiglia Corsini, una famiglia fiorentina molto ricca, dopo l'elezione del cardinale Lorenzo al soglio pontificio, con il nome di Papa Clemente XII. Il restauro della residenza fu affidato all'architetto Ferdinando Fuga, che la ristrutturò e la ampliò tra il 1732 e il 1736.

Per adattarlo a una residenza degna della famiglia Corsini e del loro nuovo status pontificio, Fuga costruì una nuova ala del palazzo, speculare a quella esistente, e un edificio centrale a cui si accede da una scala monumentale. Oggi l'edificio ospita l'Accademia dei Lincei, la cui biblioteca ospita il fondo librario del Cardinale Neri Corsini - la straordinaria collezione di stampe, invece, costituisce il nucleo più antico dell'attuale Istituto Nazionale di Grafica - e una delle più prestigiose collezioni della Galleria Nazionale d'Arte Antica, composta da marmi, sculture e dipinti tutti di tendenza classicista.

Visita la Galleria Corsini per entrare negli appartamenti di un cardinale del XVIII secolo, tra cui la famosa Alcova di Cristina di Svezia, e ammira capolavori come San Giovanni Battista di Caravaggio, Prometeo di Salvator Rosa, San Sebastiano di Rubens o il misterioso Trono Corsini.