Il Parco Nazionale di Yala occupa un ampio spazio sulla costa sud-orientale dello Sri Lanka, da Okanda a Hambantota. La storia della zona si estende fino a diversi secoli fa con l'area menzionata come abbandonata tre secoli prima a causa di "condizioni insalubri" secondo un cartografo spagnolo del XVI secolo Cipriano Sanchez. Ciò potrebbe essere dovuto alle paludi e agli animali pericolosi nella regione che causavano varie malattie che all'epoca non erano curabili. Successivamente, durante la regione di Yala, nel 1900 fu creata una riserva forestale sotto il governo coloniale britannico. Un'area all'interno della riserva fu ordinata riserva di caccia esclusiva per gli sportivi residenti in cui cacciare. Nel 1938, la legge fu approvata per ordinare Yala come cittadino nazionale Parco.