Il Palazzo Falson Historic House Museum è il secondo edificio più antico ancora in piedi nella città murata di Mdina, l'antica capitale di Malta. Precedentemente conosciuto come “Palazzo Cumbo-Navarra”, “Casa dei Castelletti” e “The Norman House”, è stato riaperto al pubblico nel maggio 2007 dopo un importante intervento di restauro intrapreso dalla Fondazzjoni Patrimonju Malti (Maltese Heritage Foundation).
Le origini di Palazzo Falson risalgono agli inizi del XIII secolo. Palazzo Falson è un palazzo medievale a due piani che si ispira agli esempi siciliani dell'epoca, costruito appositamente come residenza familiare dalla nobiltà maltese. Si compone di una serie di stanze avvolte intorno a un cortile interno e di un piano nobile sovrastante che contiene gli alloggi originali. La serie di stanze sul retro del cortile è la parte più antica dell'edificio.
All'inizio del XVI secolo, la proprietà fu ereditata dal viceammiraglio Michele Falson, che era a capo del Comune. Dopo che Malta fu donata ai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni dall'Imperatore Carlo V, il Gran Maestro Philippe Villiers de L'Isle Adam, il primo Gran Maestro a Malta, fu ospitato dai nobili maltesi a Palazzo Falson dopo una cerimonia in cui prese possesso di Mdina il 13 novembre 1530.
Il suo ultimo proprietario e residente, il Capitano Olof Frederick Gollcher O.B.E. (1889-1962) di origine svedese, era un uomo distinto che ha ricevuto numerose onorificenze. Fu ricercatore, artista, filantropo e appassionato collezionista di oggetti d'arte e oggetti storici, mettendo insieme una collezione straordinariamente ricca che oggi è esposta in questo Palazzo. Questa Casa Museo è una delle più belle attrazioni culturali dell'isola.
La Collezione è un tesoro unico e straordinario di oltre 3.500 oggetti, composto da quarantacinque collezioni specifiche distribuite in 17 sale di questa casa museo, che comprendono dipinti, argenti, mobili, gioielli, tappeti orientali e armature, oltre a una notevole biblioteca contenente oltre 4.500 libri e alcuni manoscritti di grande valore. La collezione di dipinti comprende una serie di opere significative del XVII secolo, tra cui quelle attribuite a Mattia Preti, Jusepe de Ribera, Jakob-Ferdinand Voet, Charles Beale e Juriaen van Streeck.
Dalla caffetteria sulla terrazza al piano superiore potrai godere di una magnifica vista su Mdina e oltre.