Superato il Golfo, gireremo Punta Stendardo e vedremo le altre fortificazioni, il Borgo Antico sopra la scogliera, la Chiesa di San Giovanni a Mare, letteralmente a picco sul mare. Poi entreremo nell'oasi blu di Monte Orlando, nella quale ammireremo il Castello sia nella parte Angioina che nella parte Aragonese. In passato i Castelli erano carceri di massima sicurezza, famoso ala frase "ti mando a Gaeta". Il comandante racconterà la storia della città e dei Castelli. La durata corrisponde al tempo impiegato per raggiungere l'attrazione, non è previsto scendere dalla barca.

Superati i Castelli entreremo nel vivo dell'oasi protetta e annideremo le Falesie a strapiombo sul mare. La durata corrisponde al tragitto per raggiungere l'attrazione; non è previsto scendere dalla barca.

Le Falesie terminano con la prima grande e caratteristica insenatura, ovvero la Grotta del Turco. Il comandante racconterà la genesi del Grotta. Il tempo corrisponde al tragitto per raggiungere l'attrazione; non è previsto scendere dalla barca.

Affianacata alla Grotta del Turco abbiamo la Montagna Spaccata. Nella fenditura della Montagna è presente una Cappella. Il Comandante racconterà load genesi e la storia legata alla Montagna e al suo Santuario. La durata corrisponde al tempo impiegato per raggiungere l'attrazione.

Superato Monte Orlando, arriviamo al primo dei 7 tratti di spiaggia di Gaeta, ovvero la Spiaggia di Serapo La durata corrisponde al tragitto per raggiungere l'attrazione; non è previsto scendere dalla barca

Superata la Spiaggia di Serapo, è arrivato finalmente il momento di tuffarci nelle acque turchesi raggiungibili solo via mare. La zona dove ci tufferemo (sei vi va) è quella di Pozzo del Diavolo e dei 40 Remi. Sono vere e proprie piscine naturali nelle quali fare il bagno è davvero caratteristico, tra grotte e insenature. La sosta per il bagno e' di circa 30 minuti. Al termine del bagno vi daremo il tempo necessario per asciugarvi e per non prendere freddo e faremo ritorno al porto.