Sapevi che circa 350 degli 800 vulcani di fango conosciuti nel mondo si trovano in Azerbaigian? La maggior parte di essi si trova nella regione di Gobustan. Alcuni dei vulcani sono considerati monumenti naturali e risorse nazionali naturali dell'Azerbaigian.

L'Azerbaigian è stata storicamente conosciuta come la Terra del Fuoco a causa delle sue ricche risorse di petrolio e gas, e gli incendi naturali che hanno infiammato per millenni sulla penisola di Absheron hanno influenzato notevolmente le credenze e le tradizioni della popolazione locale. È ancora possibile vedere un esempio di questo fenomeno naturale a 25 chilometri da Baku, in un luogo noto come Yanardagh (che si traduce in "Montagna che brucia"), situato nel villaggio di Mahammadli. Il gas sotterraneo naturale che filtra in superficie è costantemente in fiamme, conferendo a questa montagna il suo famoso aspetto bruciante. Per proteggere Yanardagh e attrarre turisti qui, questa zona è stata dichiarata riserva storica, culturale e naturale nel 2007.

Il tempio adoratore del fuoco di Ateshgah, situato sulla penisola di Absheron alla periferia del villaggio di Surakhani, a 30 km dal centro di Baku, era un santuario in tempi diversi per Zoroastriani, Indù e Sikh. Gli attuali edifici del complesso del tempio risalgono al 17 ° secolo e consistono in un complesso pentagonale con un cortile aperto nel mezzo del quale si trova un altare del tempio che è stato un luogo di pellegrinaggio per gli adoratori del fuoco indiani. Attualmente il complesso funziona come un museo ben progettato ed è spesso combinato con un viaggio nella vicina Yanardagh, la montagna in fiamme, per scoprire di più sull'eredità del fuoco dell'Azerbaigian.

Faremo una sosta fotografica al Heydar Aliyev Center. Il Museo di Heydar Aliyev è stato costruito nel 2005 e ha subito importanti lavori di restauro nel 2010, dopodiché è continuato come Heydar Aliyev Center. Qui sono conservati materiali sulla vita e le attività del leader nazionale. Ospita anche i club "the Young Friends" e "Skillful hands", nonché corsi di lingua inglese e belle arti.