La storia del Casinò di Costanza è purtroppo la storia dei tanti splendidi monumenti storici ancora abbandonati della Romania. Un grande pezzo di architettura Art Nouveau dell'inizio del XX secolo, il Casinò era un tempo il simbolo del porto principale della Romania, Costanza, sulla riva del Mar Nero. Nessun altro monumento illustra così perfettamente la Belle Epoque a Costanza come l'edificio del Casinò. Risalente ai primi anni del secolo scorso, il Casinò fu costruito su iniziativa del primo re di Romania, Carol I. Inaugurato nel 1910, fu fino alla seconda guerra mondiale il principale punto di ritrovo balneare per i ricchi turisti che amavano scommettere. Le fondamenta del Casinò di Constanta sono state modificate tre volte a seconda delle prospettive degli architetti, Daniel Renard e Petre Antonescu. Un eclettico pezzo di architettura, con molte decorazioni di ispirazione marina, comprese le sue finestre a conchiglia quasi surreali che si affacciano sul Mar Nero, il Casinò era il luogo in cui si veniva ricevuti.