Il Museo della caccia è un vero e proprio gabinetto di curiosità. Una collezione diversificata e affascinante di antichità accanto a opere d'arte raffinate e decorative, ospitate in uno degli edifici iconici di Limerick, The Custom House. È una delle più grandi collezioni private in Irlanda, con oggetti risalenti al Neolitico fino al 20 ° secolo. I manufatti in mostra provengono dalla Grecia, da Roma, dall'Egitto e dalle civiltà olmeche con un'importante raccolta di materiale archeologico preistorico irlandese che va dal Mesolitico all'età del ferro. È possibile ammirare uno scudo impressionante e un calderone dell'età del bronzo e una serie di pesanti campane monastiche del primo periodo cristiano per non parlare della famosa croce di Antrim del IX secolo. Un punto di forza della collezione è il materiale medievale irlandese ed europeo, con statue in pietra e legno, pannelli dipinti, gioielli, smalti, avori, ceramiche, cristalli e crocifissi. Le arti decorative del 18 ° e 19 ° secolo vengono messe in onda con raffinati esempi di argento, vetro e ceramica. Le opere degli artisti nella collezione includono Pablo Picasso, Pierre Auguste Renoir, Roderic O’Conor, Jack B. Yeats, Robert Fagan e Henry Moore. La collezione riflette i gusti e gli interessi delle due persone che l'hanno formata, John e Gertrude Hunt. The Hunts costruì una fiorente attività commerciale fornendo musei e collezionisti, ma conservò anche pezzi che riflettevano i propri interessi e curiosità e li donarono al popolo irlandese. Se sei interessato alla ceramica contemporanea irlandese, c'è una superba collezione con opere di Frances Lambe, Henry Pim e Christy Keeney, solo per citarne alcune. Il museo ha anche allestito mostre temporanee come l'attuale Lavery & Osborne: Observing Life. Due artisti irlandesi del 19 ° secolo influenzati dalla plein air e dai movimenti naturalisti, dipingendo il grande e il buono da Hazel Lavery alla regina Vittoria, oltre a bellissime scene di genere.