Prendi il treno per l'antica città romana di Pompei, incontra la tua guida per un tour guidato di 2 ore di Pompei.

Il punto d'incontro è alla stazione ferroviaria locale di Sorrento (EAV), al punto d'incontro EDICOLA ERCOLANO, (edicola, biglietteria), e prendere il treno interno: Circumvesuviana per Pompei. Il tuo biglietto Salta la Coda ti porta velocemente al sito archeologico POMPEI.
Al termine del tour sei libero di tornare a Sorrento o rimanere a Pompei per esplorare ulteriormente. Il nostro assistente ti farà il check-in.

Pompei era un'antica città romana vicino alla moderna Napoli nella regione Campania d'Italia, nel territorio del comune di Pompei. Pompei, insieme a Ercolano e molte ville nell'area circostante (ad esempio a Boscoreale Stabiae), fu sepolta sotto i 4-6 m (da 13 a 20 piedi) di cenere vulcanica e pomice durante l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Molti degli abitanti furono sepolti prima che potessero scappare.

La catastrofe venne descritta in una lettera sopravvissuta al disastro scritta da Plinio il giovane, che vide l'eruzione da lontano e descrisse la morte dello zio Plinio il vecchio, ammiraglio della flotta romana, che tentò di salvare altri cittadini. Il sito venne successivamente perso finché non venne riscoperto inizialmente nel 1599 e successivamente portato alla luce quasi 150 anni più tardi dall'ingegnere spagnolo Rocque Joaquin de Alcubierre nel 1748.

La città si è in gran parte conservata grazie alla mancanza di aria e di umidità. I manufatti conservati forniscono una visione straordinariamente dettagliata della vita della città. Durante gli scavi, è stato usato gesso liquido per riempire i vuoti nella cenere che un tempo conteneva corpi umani e animali, restituendo immagini spesso raccapriccianti dei loro ultimi istanti. Pompei è una destinazione touristica da oltre 250 anni. Oggi Pompei è un sito patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è una delle attrazioni turistiche più popolari in Italia, con circa 2,5 milioni di visitatori ogni anno.

Gli scavi sono ricominciati in alcune aree inesplorate della città, con alcune nuove scoperte fatte in aprile e maggio 2018.