Si tratta di una spiaggia storica, dove nel 1831 dopo essere stato tradito a Acapulco, il presidente della repubblica messicana, General Vicente Guerrero è stato consegnato al fedele militare del golpe autori e portato vicino alla città di Oaxaca a essere processato e fucilato. Questa spiaggia è nota anche per le sue acque cristalline e per la sua barriera corallina.

Entrando nelle acque del Parco Nazionale Huatulco vedremo uno dei più grandi sfiatatoi al mondo conosciuto come il "Bufadero" dove avremo tempo per scattare foto o video. Nel parco nazionale è vietato costruire in cemento, nient'altro che "palapas o capanne" con permesso eccezionale. Tutte le prossime 4 baie che vedremo rientrano nei limiti del parco nazionale.

Le prime due baie che vedremo all'interno del parco nazionale sono "Organo" e "Maguey". La baia vergine di "Organo" è famosa per un incredibile volto di pietra che la natura si è fatta nominare "La Cara Mizteca" La baia di "Maguey" prende il nome dal colore verde delle sue acque, simili alle foglie dell'omonimo cactus, con cui distilliamo Tequila e Mezcal. Sulla strada passeremo senza sosta e sulla via del ritorno ci fermeremo per 2 ore per gustare pesce freschissimo presso il ristorante consigliato dalla tua guida. La specialità della costa è l'ananas ripieno di frutti di mare. Per prima cosa tagliare in due un ananas, togliere la polpa e farcirlo con una besciamella ai frutti di mare a proprio piacimento, dopo aver distribuito sopra del formaggio si passa in forno a legna per gratinarlo. Un'altra specialità è il "quattro per quattro". Huatulco è un buon posto per i gamberi che sono 16 in questo piatto, cucinati in quattro modi diversi. Piatti anche a base di carne.

Luogo dove hanno girato film messicani come "Y tu mama tambien" e diversi spot pubblicitari per la televisione. La spiaggia vista dal cielo sembra un cuore o un uccello che vola secondo la tua immaginazione. Di fronte a quest'isola si trova l'isola di Cacaluta dove a volte si vedono cervi nuotare dalla spiaggia per mangiare. Questa baia fa parte del parco nazionale.

Chachacual è il nome dato alle costruzioni fatte di quattro piccoli tronchi e un tetto di foglie di palma per fornire ombra, dai pescatori di tartarughe prima che questa attività fosse proibita. Oggi è una spiaggia vergine, parte del parco nazionale dove si pratica lo snorkeling. La gente del posto della vicina baia di San Agustín affitta ombrelloni e vende noci di cocco, birre, piña colada e altre bevande. A seconda del numero di persone, due o tre guide certificate ti daranno una lezione sull'uso dell'attrezzatura, ti accompagneranno e ti mostreranno un magnifico piatto di corallo e tutti questi pesci colorati che vivono intorno. avrà una trentina di minuti di riposo o che hanno una birra fredda. Torneranno alla baia di Maguey in un viaggio di circa 40 minuti dove potranno gustare il loro cibo. Ricorderemo che in Messico dalla fine degli anni '70 è vietata la pesca della tartaruga ed è un animale protetto dalla legge.