La prima tappa del nostro viaggio sarà l'Arco di Charents, da cui si apre una vista mozzafiato sull'Ararat, probabilmente il panorama più suggestivo della montagna. Da questo luogo sembra che Ararat non sia a terra, ma “penda” dal cielo. L'Arco è stato chiamato così in onore del poeta armeno Yeghishe Charents. Da qui, continueremo il nostro tour verso il tempio pagano di Garni, costruito nel I secolo d.C. dal re armeno Trdat. Il tempio Garni è l'unico monumento legato all'epoca del paganesimo e dell'ellenismo, dedicato al dio del sole Mitra. Il tempio è costruito secondo le regole dell'architettura greca classica e assomiglia molto al famoso tempio di Atene in Grecia. Non lontano dal palazzo si trova il bagno costruito nel III secolo d.C. e che presenta le caratteristiche proprie delle terme romane dell'epoca.

La prossima meta del tour sarà il Monastero di Geghard, costruito nel IV secolo dal primo Catholicos armeno - Gregorio l'Illuminatore. Inizialmente si chiamava Airivank (monastero di grotte), poi fu ribattezzato Geghard, che significa. Il nome del monastero deriva dalla lancia del soldato romano che trafisse il corpo di Gesù Cristo. Ora la lancia è esposta nel museo di Echmiadzin.