Al mattino verremo a prenderti nel tuo alloggio in centro a Strasburgo. Incontra il tuo autista/guida di lingua inglese che ti illustrerà il programma e l'itinerario della giornata.

Il Memoriale dell'Alsazia-Mosella è il risultato di un desiderio e di uno sforzo regionale. Cerca di spiegare la complicata storia dell'Alsazia e della Mosella, in particolare durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal 1940 al 1945, l'Alsazia e la Mosella furono le uniche aree del territorio francese ad essere annesse dal Terzo Reich e a sperimentare la violenza estrema di un regime totalitario.

Questo luogo offre una lezione di storia alla portata di tutti e insegna la necessità di unire gli europei nella loro diversità e nel rispetto e nella dignità di ogni persona per offrire loro pace e libertà.

Poi raggiungi il campo di concentramento di Natzwiller-Struthof

Il 21 aprile 1941, vicino al villaggio di Struthof, i nazisti aprirono un campo di concentramento, il KL-Natzweiler. Il campo centrale, l'unico campo di concentramento in Francia, si trovava nella regione dell'Alsazia, allora annessa. I suoi annessi, sparsi sulle due sponde del Reno, costituivano una rete di circa 70 campi, più o meno grandi.

Dei circa 52.000 detenuti del KL-Natzeiler, circa 35.000 non sono passati per il campo centrale. Campo di lavoro a sostegno dell'industria bellica nazista, fu anche utilizzato per esperimenti medici da parte dei professori nazisti dell'Università del Reich di Strasburgo.

Il 23 novembre 1944, gli Alleati scoprirono il sito evacuato dai nazisti da settembre. Alcuni deportati provenienti dai campi annessi hanno sofferto più a lungo nella primavera del 1945 durante le “Marce della Morte”. Dal 1941 al 1945, il KL-Natzweiler fu uno dei campi più micidiali del sistema nazista. Quasi 22.000 deportati morirono lì.

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