L'Art Institute of Chicago vanta quasi 300.000 opere d'arte esposte in otto edifici, che insieme compongono un'area espositiva di quasi 93.000 metri quadrati. È noto soprattutto per la collezione di dipinti e sculture dell'arte moderna europea e americana, che includono opere di Claude Monet, Vincent Van Gogh e Mary Cassatt, ma non disdegna l'arte dell'antico Egitto, l'arte greca e romana, né opere provenienti dall'Asia e installazioni di arte contemporanea. Per visitarlo potrebbero volerci da ore a giorni, quindi è consigliabile indossare scarpe comode.
Il museo, che si trova a est del centro città, poco lontano dal lago Michigan, fu inaugurato come museo e accademia di belle arti nel 1879. Fu poi trasferito nel 1893 nell'edificio che ancora oggi lo ospita. I due leoni bronzei a entrambi i lati dell'entrata ne rappresentano un po' il simbolo.
È sconsigliabile visitare il museo senza prima munirsi di una mappa. Ne troverete una già all'ingresso. Sono disponibili anche audioguide e app per smartphone complete di piante di ogni piano e descrizioni dettagliate di alcune opere.
Le sculture e i dipinti degli artisti europei qui esposti sono noti in tutto il mondo, come Le due sorelle di Renoir e Gigli d'acqua di Monet. Sono ammirabili a partire dal secondo piano, appena sopra l'ingresso principale su Michigan Avenue.
La collezione americana occupa due piani e include Il bagno del bambino di Mary Cassatt e dipinti di James McNeill Whistler e John Singer Sargent. Al secondo piano troverete opere che risalgono ai primi del '900, tra cui il noto dipinto Falchi della notte di Edward Hopper che rappresenta un ristorante di New York di notte.
Il museo ospita anche altre forme d'arte: architettura e design, gallerie fotografiche, un giardino con sculture parte di un piano è inoltre dedicata all'arte asiatica, africana e dei nativi d'America. Prima della visita, potete dare un'occhiata al sito Web ufficiale della galleria per controllare se sono previste mostre speciali.
Chi desidera una pausa può approfittare di quattro punti di ristoro. Il Museum Café ha un'offerta piuttosto vasta che spazia dai panini alle pizze, mentre il Caffe Moderno serve spuntini veloci come tramezzini e insalate. Gli ultimi due esercizi hanno invece un'offerta più formale per un pasto seduto: il Terzo Piano offre cucina italiana e il McKinlock Court Restaurant propone cucina americana moderna.