L'attenzione è immediatamente catturata dal mosaico dorato bizantino presente nella parte superiore della facciata che rappresenta l'ascensione di Cristo con sotto i dodici apostoli. All'interno della basilica non saprai dove rivolgere lo sguardo, tra le bellissime opere d'arte e il corpo mummificato del santo.
La Basilica di San Frediano prende il nome dall'omonimo santo, un vescovo irlandese del VI secolo che fece costruire la prima chiesa in questo luogo. La struttura attuale risale alla metà del XII secolo.
La basilica è ricca d'arte e te ne accorgerai subito dopo aver varcato il portone principale. Accanto al portone è posto il fonte battesimale del XII secolo, con scene che raccontano la storia di Mosè scolpite sul bacino circolare.
Percorrendo la navata destra si arriva alla cappella annessa di Santa Zita, importante figura religiosa a Lucca. Il suo corpo mummificato è esposto in una teca di vetro, da cui è possibile vederne il volto e le mani. Quando il suo corpo fu riesumato nel 1580, era ancora intatto, senza quasi alcun segno di decomposizione. Sulle pareti della cappella sono esposte tele che rappresentano diversi episodi della sua vita.
Ammira gli antichi affreschi meravigliosamente conservati su pareti, colonne e all'interno delle cappelle della basilica, in particolare i dipinti del XVI secolo dell'artista rinascimentale Amico Aspertini sul soffitto della Cappella della Croce, che mostrano Dio circondato da angeli e profeti. Nella cappella della famiglia Trenta, il polittico della pala dell'altare rappresenta la Madonna col Bambino.
L'accesso alla chiesa, ai suoi tesori e al corpo di Santa Zita è gratuito. La basilica è aperta tutti i giorni da aprile a metà novembre. La Basilica di San Frediano si trova nell'omonima piazza su cui sfocia Via Fillungo, la strada principale del centro di Lucca.