Nota anche come Città delle Streghe, Benevento sorge lungo una valle bagnata dai fiumi Sabato e Calore, vantando un cospicuo patrimonio storico-artistico ed archeologico. Tra questi, spicca la Chiesa di Santa Sofia - di origine longobarda edificata nel 760 - entrata a far parte del Patrimonio dell'Umanità UNESCO dal 2011. Prima di incominciare il nostro viaggio a Benevento è bene accennare che, grazie alla sua architettura urbanistica, la città è perfetta per esser visitata a piedi o in bicicletta. La vicinanza dei suoi reperti storici e dei nobili palazzi che la caratterizzano, rende la sua fruizione simile ad percorso museale all’aria aperta.
Sono proprio le chiese uno dei punti di forza di Benevento, capaci di ripercorrere come in un carosello, ogni periodo storico. Si passa infatti dalla chiesa medioevale di Sant'Ilario, alla cinquecentesca Chiesa del Carmine, arrivando al barocco della Chiesa di San Domenico. Già enunciata, la Chiesa di Santa Sofia fù eretta in epoca longobarda e presenta una pianta centrale che si rifà a quella dell'omonima chiesa di Costantinopoli. Al centro della navata, sei colonne, sono disposte ai vertici di un esagono, collegate da archi che sorreggono la cupola. Il suo esagono interno, è a sua volta circondato da un anello decagonale con otto pilastri bianchi di pietra calcarea e due colonne all'entrata, che creano insoliti giochi prospettici. Della chiesa è altresí possibile visitare il campanile, di più recente costruzione, risalente al settecento.
Nel luogo più alto della città, si trova il Castello di Benevento, detto anche Rocca dei Rettori. Ampliato nel trecento per venire incontro alle nuove esigenze difensive, ospita oggi il Museo del Sannio, dove sono visibili dei reperti d'epoca romana, sannitica e longobarda ed alcune sculture egiziane provenienti dal tempio dedicato alla Dea Iside.
Passeggiando per la città, noterete di certo in Corso Garibaldi l’eredità romana lasciata dall'Arco di Traiano, decorato da numerosi bassorilievi raffiguranti scene di pace ed alcune azioni militari. Imperdibile e sempre di origine romana, è anche il Teatro Romano a pianta semicircolare, con un diametro di circa 90 metri ed una capienza originaria di 15 mila persone. Eretto dall'imperatore Adriano nel 126 a.C., presentava 25 arcate articolate su tre ordini principali (dei quali oggi rimangono solo quelle del primo), inquadrate da colonne che davano accesso sia all'interno, che ad arcate superiori tramite corridoi e scale.
La rinomata e deliziosa cucina campana, esprime anche a Benevento tutta la sua ricchezza. Di origini umili e contadine, potrete assaggiare il gusto genuino ed i sapori di questa terra nei vari ristoranti e trattorie sparse per tutto il centro. Tagliatelle, carni di selvaggina, salumi nostrani, funghi porcini e tartufo sono solo alcuni degli ingredienti base. Da provare è anche la Zuppa delle Streghe, con verdure, provola e uova, pane tostato e noci. Infine, un souvenir amato da grandi e piccini è il Torrone di Benvento, capolavoro di mandorle, miele e nocciole tipiche della zona. Pronti allora a scoprire le bellezze dell’entroterra campano con i pacchetti vacanze a Benevento?