La pianta della città, con le sue strade perpendicolari tra loro, richiama quella del castrum romano. Lo sviluppo della città si deve alla sua posizione, lungo la strada che collega Firenze a Pisa, che si alternarono più volte nel controllo della città. La sanguinosa battaglia avvenuta a Cascina nel 1364 tra Fiorentini e Pisani fu raffigurata da Michelangelo (sono giunti fino a noi i disegni preparatori, copie d’altri artisti). Le offerte viaggio a Cascina ci permettono di entrare in contatto con le numerose opere d’arte che testimoniano la storia di questa interessante cittadina toscana.
Lungo il corso di Via Matteotti s’incontra l’Oratorio di S.Giovanni, già dei Cavalieri di Rodi protetto da un piccolo cancello, l’oratorio, a navata unica, è un mirabile esempio della pittura medioevale pisana. L’interno è affrescato, lungo tutte le pareti e la volta a crociera, con storie del Vecchio Testamento e figure di santi ad opera di Martino di Bartolomeo. Proseguendo si raggiunge la piazza della Chiesa, con le sue tre chiese e il Palazzo Stefanini, edificio settecentesco, oggi sede della Misericordia, con all’interno affreschi dell’epoca. A destra si può vedere l’Oratorio di S. Croce, ora battistero, trasformazione barocca con ornamenti del Settecento e campanile ricavato in una torre del ’400.
Al centro della piazza emerge la Pieve di S. Maria, situata in prossimità del centro dell'antica cinta muraria medievale. L'edificio attuale, risalente al XI-XII secolo, si presenta con una facciata a doppio spiovente divisa in due parti, realizzata in blocchi di verrucano, mossa nella sua parte inferiore da cinque arcate cieche. All'interno delle colonne monolitiche separano le tre navate, interrotte a metà a due pilastri, su quello di destra da notare l’affresco trecentesco staccato raffigurante una Madonna col Bambino, del secolo XIV. Allineata a nord, comunicante con la pieve, troviamo la cappella del Sacramento, con una tela illustrante il miracolo di S. Caterina. La scoperta della cittadina di Cascina ci consente di ammirare altre testimonianze dell’arte toscana: a San Casciano (a 4 Km dal capoluogo) si trova la Pieve dei SS. Ippolito e Cassiano: fu rinnovata in stile romanico pisano nel XII secolo sulla base di un tempio preesistente. Deve la ricchezza nelle decorazioni scultoree della facciata al celebre maestro Biduino. E' l'unica Pieve del territorio che all'esterno presenta un bestiario all'interno della chiesa si può ammirare una pregiata terracotta invetriata di scuola Robbiana che raffigura il battesimo di Cristo. S. Lorenzo alle Corti (6 Km dal capoluogo) ospita una chiesa dell’anno 1000: la Pieve di San Lorenzo, edificio a navata unica che conserva un interessante fonte battesimale a immersione di forma ottagonale. Nei pressi di Uliveto Terme, è possibile beneficiare dell’acqua termale della zona, famosa per le sue virtù benefiche. Oltre a prendersi cura di se stessi e del proprio equilibrio psicofisico, il parco offre numerosi eventi culturali e di intrattenimento. Il litorale pisano, a pochi chilometri, costituisce lo sbocco al mare dei comuni della zona. Il tratto costiero del Tirreno è ricco di stabilimenti balneari e di spiagge incontaminate.
Tra le numerose manifestazioni che vi si svolgono periodicamente, segnaliamo il tradizionale Mercantico, che si tiene la prima domenica d’ogni mese da ottobre a giugno, durante il quale è possibile ammirare oggetti d’antiquariato e di artigianato artistico locale. La Mostra Permanente del Mobile, ospita il Museo delle Arti e Mestieri del Legno che raccoglie oggetti, utensili e macchine impiegati nei laboratori e nelle botteghe artigiane, con l’obiettivo di promuovere la storia e valorizzare il patrimonio legati alla lavorazione artigiana e alla tradizione del legno, espressione dell’artigianato locale. Da non perdere il Malastranafestival, si tratta di un festival europeo autogestito, organizzato autonomamente dagli artisti che vi partecipano. Ognuno è responsabile della sua esibizione e del contenuto creativo della sua opera. Al Malastrana gli artisti producono sul posto creazioni inedite e originali, oppure delle versioni estemporanee di opere già esistenti, una vera factory a cielo aperto volta a promuovere la creatività. Questa formula originale, resiste da dodici anni, e ogni anno, seduce sempre di più gli artisti che arrivano da ogni parte del mondo.
Un viaggio last minute a Cascina ci regala la varietà di un territorio che dal mare sale verso dolci colline per poi digradare a valle nelle terre della pianura e unisce, all’ammirazione per il patrimonio paesaggistico e architettonico dei numerosi centri d’arte, i sapori dell’enogastronomia del territorio pisano: l’olio, il vino, il tartufo e le ciliegie, che sono l’espressione della professionalità e della fatica degli agricoltori che caratterizzano l’identità della Toscana.