La Cattedrale di Santa Maria Assunta è un edificio minuto ma molto aggraziato che contribuisce all’atmosfera autentica e alla storia dell’isola di Ischia.
Nascosta tra le stradine di Ischia Ponte, è facile perdere la facciata barocca bianca e gialla della cattedrale se non si presta la necessaria attenzione. Fermatevi a guardare le decorazioni prima di oltrepassare il cancello in ferro battuto e visitare l’interno dell’edificio.
Vale la pena ricordare la tumultuosa storia di questo luogo di culto. Nel 1388 Pietro Cossa costruì una semplice chiesa dedicata a Santa Maria Della Scala. La chiesa attuale fu costruita nel 1751 e fu convertita in cattedrale nel 1810 dopo la distruzione della precedente cattedrale dell’isola durante una battaglia.
Ammirate le stupenda base scolpita della piccola fonte battesimale, che troverete alla vostra sinistra rispetto all’ingresso.
Lasciatevi avvolgere dall’atmosfera serena che la cattedrale sembra evocare. Gli interni bianchi e luminosi sono accoglienti e sembrano suggerire una calma paradisiaca. Per capire da dove arriva tanta luce, basta guardare le cupole delle tre navate, con le loro finestre la centrale soprattutto convoglia moltissima luce all’interno della struttura. La chiesa in stile barocco è conservata ottimamente, con gli stucchi che hanno mantenuto intatte la propria freschezza e le minuziose rifiniture.
Camminando nella chiesa noterete altri eleganti dettagli e particolari ornamentali, come il pavimento di marmo lucido, che risale al 1912. La cattedrale ospita anche molti pregiati dipinti di Alfonso di Spigna e Giacinto Diano. Non perdete il crocifisso, vecchio di oltre 700 anni, e il pannello dipinto con un’icona della Madonna, che gode di grande devozione. Quest’ultimo fu recuperato da un vicino castello che era stato messo sotto assedio e quasi completamente distrutto.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta si trova al centro di Ischia Ponte e per arrivarci la cosa migliore è muoversi a piedi o con i mezzi pubblici. La chiesa è aperta e accessibile quasi tutti i giorni, ma per potervi muovere liberamente vi sconsigliamo di visitarla durante gli orari in cui ci sono funzioni religiose e la domenica.