Pur avendo un aspetto insolito, quasi schiacciata tra due edifici moderni nel cuore di Pécs, la Moschea del Pascià Jakovali Hassan è tuttora in uso e rappresenta una meta turistica incantevole e ricca di fascino. I suoi tratti distintivi sono antichi esempi di architettura, l'atmosfera tranquilla e un'interessante esposizione,
senza dimenticare una cupola che sovrasta fiera gli edifici sottostanti. La costruzione fu voluta dal pascià da cui prende il nome, che la commissionò nella seconda metà del XVI secolo. La vedete in Rákóczi út, poco fuori dalla porta Szigeti che si apre nella cinta muraria.
Come tutti gli edifici religiosi islamici, la moschea è rivolta verso la città santa della Mecca. Nonostante la veneranda età, è ancora oggi un luogo di culto attivo e di primo piano. Se, nel corso del vostro viaggio a Pécs, capitate in zona di venerdì, assisterete a una processione di fedeli diretti alla moschea per la preghiera, un momento in cui l'accesso è vietato ai non musulmani. Nel resto della giornata, invece, potete entrare tranquillamente per ammirare lo splendore dell'interno.
La costruzione ha pianta quadrata e finestre ogivali. Davanti al miḥrāb (pulpito) sono allineati tappetini per la preghiera.Ai due lati dell'entrata è presente la sezione riservata alle donne, che consta di palchi separati riccamente decorati con tappeti religiosi tradizionali.
Vale la pena dare un'occhiata alla piccola mostra sulla storia ottomana, con oggetti d'arte e di valore storico turchi. Non meno intrigante è la meravigliosa sala degli specchi, in cui le piastrelle del pavimento si riflettono tutto intorno dando una sensazione di vertigine.
La Moschea del Pascià Jakovali Hassan è aperta tutto l'anno con accesso gratuito per chi vuole raccogliersi in preghiera. Se, invece, desiderate semplicemente contemplare l'architettura e le vestigia culturali, è prevista una tariffa. Le visite sono consentite da martedì a domenica da aprile a ottobre.