Il Monumento Nazionale è una delle attrazioni di interesse storico più grandi e importanti di tutta l'Indonesia. Visitando il monumento e i due interessanti musei in loco potrete scoprire tutto quello che c'è da sapere sulla lotta per l'indipendenza del popolo indonesiano. E dalla piattaforma di osservazione potrete ammirare un panorama letteralmente mozzafiato.
Il monumento, che la gente del posto chiama semplicemente Monas, fu costruito per commemorare le lotte del popolo indonesiano contro la dominazione dei coloni. A ordinare la realizzazione dell'opera fu Sukarno, primo presidente indonesiano, che commissionò i lavori all'architetto Frederich Silaban. L'enorme struttura a forma di pestello, che arriva a sfiorare i 140 metri di altezza, raffigura l'Indonesia come nazione agricola, mentre la fiamma dorata sulla punta simboleggia l'inesauribile spirito del popolo indonesiano. Il monumento, inaugurato nel 1975, oggi rappresenta il centro esatto di un enorme spazio verde utilizzato per praticare sport e attività all'aperto.
Salite in cima alla piattaforma di osservazione, all'impressionante quota di 115 metri di altezza, e ammirate lo stupendo panorama di Giacarta e dintorni. Se il cielo è particolarmente sereno, in lontananza potrete scorgere anche il Monte Salak (in direzione sud) e lo scintillante oceano Indiano (verso nord).
E non dimenticatevi di visitare i due interessantissimi musei che si trovano alla base del monumento. Nella Freedom Hall potrete vedere da vicino i caratteristici diorama dedicati alle lotte del popolo indonesiano. La Hall of Contemplation, invece, custodisce la copia originale firmata della dichiarazione d'indipendenza. Inoltre, potrete ascoltare l'audio integrale del celebre discorso pronunciato dal presidente Sukarno. Prima di andare via, concedetevi una rilassante passeggiata nel parco che circonda il monumento.
Il Monumento Nazionale si trova esattamente nel centro della città ed è comodamente raggiungibile con i mezzi pubblici (fermata Monas). L'ingresso è a pagamento. Se non vi piacciono le lunghe code, evitate di visitare il monumento nel primo pomeriggio.