Palazzo El Badi offre una vista spettacolare che comprende le rovine di un palazzo del XVI secolo. Parte delle sue strutture è rimasta in piedi fino ai nostri giorni: le mura del giardino e un aranceto ornamentale, ad esempio, che rendono questa vista una delle più apprezzate della città. Visitando il museo del complesso, potrete ammirare una serie di affascinanti manufatti riccamente decorati.
Il palazzo era stato commissionato dal sultano Ahmad al-Mansur sul finire del XVI secolo e finanziato con il denaro ottenuto come riscatto dal Portogallo in seguito alla Battaglia dei Tre Re (o battaglia di Alcazarquivir). Ci vollero circa 25 anni prima che la costruzione fosse porta a termine, usando materiali costosi come oro e onice.
L'edificio originale contava circa 360 stanze e una fontana circondata da uno stagno. Passeggiate attraverso il cortile lungo quasi 235 metri e largo 110 metri, il cui colonnato in origine era stato costruito in marmo italiano. Ammirate i padiglioni, giunti fino a noi, che probabilmente erano usati come case estive. Del complesso fanno parte anche le stalle, le aree destinate agli schiavi e le prigioni.
Raggiungete il balcone per approfittare del suo belvedere e scattare foto alle montagne in lontananza. Se alzate lo sguardo verso gli alberi vedrete cicogne che riparano i loro nidi, attardandosi sulle cime dei bastioni del palazzo.
Nel museo del complesso troverete invece esposti i reperti rinvenuti sul posto dagli archeologi. Il minbar (pulpito della moschea) del XII secolo che una volta faceva parte della Moschea Kutubiyya vi lascerà a bocca aperta. Ci sono anche esposizioni temporanee, ad esempio di opere fotografiche o di reperti storici.
Potete visitare le rovine tutti i giorni, da mattina a pomeriggio inoltrato. Per l'ingresso è previsto il pagamento di una piccola quota. Arrivate presto, se volete evitare la folla e godervi questo sito tutto per voi.
Il Palazzo El Badi si trova nella storica area della Mellah nel cuore di Marrakech. È poco più a sud di Place des Ferblantiers, una piazza che spesso si riempi di artigiani che lavorano la latta. Tra le altre cose da vedere nei suoi dintorni, ci sono il vecchio cimitero ebraico, il Palazzo El Bahia e le Tombe Sadiane.