Caserta

Campania
Foto fornita da Expedia
Conosciuta soprattutto per la Reggia borbonica, opera dell'architetto Luigi Vanvitelli, un viaggio a Caserta vi farà scoprire una città giovane, sviluppatasi a partire dall'Ottocento proprio in seguito all'edificazione di questo magnifico palazzo.

In precedenza, in quest'area della Piana del Volturno, sorgeva soltanto un piccolo centro agricolo, cresciuto nei decenni grazie all'afflusso degli abitanti dell'antico borgo arroccato di Casertavecchia. Oltre alla Reggia, nel centro cittadino si possono osservare altre opere di notevole valore artistico, come ad esempio il Duomo e la Chiesa di San Sebastiano. Comodamente visitabile anche in un weekend fuori porta, il clima campano dell’entroterra permette di visitarla in qualsiasi stagione, mentre le offerte viaggio a Caserta vi daranno vita facile per trovare la sistemazione più adatta.

Caserta ha un aspetto prevalentemente moderno e la visita alla bellissima Reggia ripaga il biglietto del viaggio. Casertavecchia invece, è ricca di storia e monumenti tutti da scoprire. L'atmosfera che si respira passeggiando tra le strette stradine ed i resti delle antiche mura, è unica nel suo genere. Ciò che sorprende del Borgo è la grossa quantità e varietà dei percorsi che consente, pur essendo cosi piccolo, un connubio ideale tra cultura e relax. Il Borgo è il punto di partenza del nostro viaggio culturale, dove i vecchi vicoli non hanno mai perso la loro funzione di aggregazione sociale e dove tutt’oggi ci si incontra per fare colazione o per chiacchierare. In ogni angolo è possibile prendere un caffè, l'aperitivo oppure gustare l’atmosfera casertana in angoli solitari.

La Cattedrale (o Duomo), è il frutto di diversi linguaggi artistici, dovuto a restauri e rifacimenti nel corso del secoli. L'inizio dei lavori di costruzione della cattedrale risale al 1129 sotto l'episcopato di Rainulfo, e fu termina sotto l'episcopato del Vescovo Giovanni I, come e desumibile dalle scritte poste sul portale destro, sinistro e centrale del duomo. Sono propri questi elementi che rendono la Cattedrale una vera e propria fusione di diversi stili architettonici che comunque risale all'epoca medioevale. La chiesa ha una pianta a forma di Croce Latina, che ne risalta la netta divisione in due corpi principali ed ha due ingressi posti sui lati, uno ad ovest che immette in piazza Vescovado e che funge da sagrato alla chiesa, uno a Sud dove si snoda la strada che costeggia il campanile. Sulla sinistra del Duomo vi è una antica cappella di san Giovanni Battista (citata già nel 1310) con un altare in marmi di Carrara. Sulla destra del Duomo vi è il Sacellum, seguito dal Vescovado con il Seminario Vescovile. Anche la città nuova comunque, offre al visitatore chiese e palazzi di pregio, come Palazzo Paternò, il Palazzo dei Commestibili ed il Palazzo Leonetti.

Voluta dal re di Napoli Carlo III di Borbone, la Reggia di Caserta è il palazzo più grande d'Italia. Fu edificata fra il 1752 e il 1845 su progetto di Luigi Vanvitelli, che era stato incaricato di progettare una dimora capace di reggere il confronto con la Reggia di Versailles. Il sovrano borbonico scelse questa zona per la bellezza del paesaggio e perché la considerava meno vulnerabile agli attacchi nemici rispetto alla vicina Napoli, l’allora capitale del Regno. Qui Re Ferdinando IV di Borbone vi abitò con la sua splendida corte, facendo riconoscere la Reggia come il centro di aggregazione sociale e culturale del Regno delle due Sicilie. Oltre al complesso architettonico, considerato l'ultimo capolavoro del Barocco italiano, la Reggia consta di un parco che si estende su una superficie di 120 ettari.

Al centro della Reggia si apre il maestoso scalone reale a doppia rampa che conduce alla Cappella Palatina. Fra le dodicimila stanze del palazzo, meritano senz'altro una visita gli Appartamenti Reali, la Sala degli Alabardieri e l'Appartamento Nuovo. La sala più ricca e suggestiva del palazzo è senz'altro la Sala del Trono, il luogo dove il Re amministrava la giustizia, riceveva ambasciatori e delegazioni ufficiali e si tenevano i fastosi balli di corte e. Nel palazzo si possono apprezzare pitture di artisti dell’epoca, mobili rococò e neoclassici. L’appartamento più antico, noto come “l’appartamento vecchio”, conserva arredi con stoffe provenienti dalle manifatture reali di S.Leucio e un Presepe Napoletano con oltre 1200 statuine. Vicino agli appartamenti reali si trovano la oltre che la Cappella Palatina, una biblioteca ed una pinacoteca con tele italiane ed olandesi dell’Ottocento.

Per visitare il parco invece, si consiglia di raggiungere l'ultima fontana in corrispondenza del Giardino all'inglese, utilizzando un servizio navetta a disposizione, e di gustare il panorama tornando a piedi verso la Reggia, ammirando in successione, le sei fontane che impreziosiscono il Giardino all'italiana. Passeggiando per il viale mediano del parco si incontrano la Fontana Margherita, la Fontana di Eolo, la Fontana di Cerere, la Fontana di Venere e Adone e vasche con giochi d’acqua. All’estremo nord l’intero sistema di vasche culmina nella Grande Cascata o Fontana di Diana adornata da bellissime statue con allusioni mitologiche e le statue della dea Diana e di Atteone. Per realizzare i giochi d’acqua delle fontane Luigi Vanvitelli dovette superare notevoli difficoltà: fece costruire appositamente un acquedotto, l’Acquedotto Carolino, facendolo passare attraverso le vicine montagne.

Per il turista che visita Casertavecchia, una varietà di sapori e prodotti meritano solo di essere scoperti, ogni uno caratterizzato da metodiche di lavorazione e conservazione consolidate nel tempo. Prodotti senza età che regalano al palato i sapori di una volta. Nel centro del Borgo e nei diversi vicoli, ci sono tantissimi ristoranti. Alcuni antichi, altri più moderni, ma tutti con un’ottima cucina, basata su prodotti tipici locali e sapori genuini. Anche nelle vicinanze di Casertavecchia ci sono locande e taverne tradizionali, dove si può trascorrere qualche momento di relax a contatto con la natura incontaminata dei panorami che la circondano. Le offerte viaggio last minute a Caserta sono l’investimento più oculato per scoprire le bellezze del casertano e della regione Campania.