Nel XIV secolo la Repubblica fiorentina fondòuna località denominata in un primo tempo Castel San Barnaba,e successivamente Scarperia che divenneun insediamento strategico prima del valico appenninico tosco-emiliano. Lalocalità fu concepita come avamposto militare della Repubblica Fiorentina e peril controllo della viabilità transappenninica, all’epoca, unico collegamentofra Firenze e Bologna fino al 1700. Oggi Scarperia offre al visitatore le suebellezze storico-artistiche e artigianali: l’arte dei Ferri Taglienti è rinataper il divampare del collezionismo e per l’utilizzo di materiali pregiati con iquali sono prodotti. Il centro storico di Scarperia è ricco di monumenti e opere d’arteche meritano una visita gliedifici di maggior interesse storico che fanno da cornice a questa fioriturasono: iltrecentesco Palazzo dei Vicari, antico castellodel territorio mugellano, è il monumento più importante il Palazzo, che tuttora possiedeun bellissimo impianto di epoca trecentesca, nel 1415, quando Scarperia divennesede del Vicariato della Repubblica Fiorentina, fu trasformato in Palazzosignorile.
Nella centrale Piazza deiVicari si affacciano due interessanti edifici la Chiesa dei SS. Jacopo e Filippo,proprio di fronte al Palazzo ed il trecentesco Oratorio della Madonnadi Piazza.Verso la direzione di Firenze, appena lasciate le mura del borgo, si trova l’Oratoriodella Madonna dei Terremoti mentre verso la frazione di Sant’Agatasi incontra un altro importante edificio settecentesco: l’Oratoriodella Madonna del Vivaio.Nelle vicinanze, merita una visita anche la Pieve di Fagnacon facciata in stile neo-barocco, e nella piccola frazione di S. Agata, la PieveRomanica, la Raccolta d’Arte Sacra e il Centrodi Documentazione Archeologica. Il Museo dei ferri taglientinel Palazzo dei Vicari espone una collezione di coltelli, corredata daun’approfondita documentazione dellastoria di questo utensile la cui produzione risale ad epoche antiche. Scarperiaoggi è famosa per la produzione di coltelli, ma questi utensili sono prodottifin dal XV sec.. La Bottega del Coltellinaio in via Solferino è una tappa obbligata del percorso museale cheillustra le fasi di lavorazione artigianali dei coltelli.
Le manifestazioni enogastronomiche con presentazione, degustazionie vendita di prodotti tipici mugellani sono molto diffuse. Segnaliamo anche leinteressanti mostre decorative floreali, realizzate ogni anno a tema per le viedel centro storico dettagli dal corteo storico scarperiese stagioniconcertistiche, liriche e di musica leggera mostre di coltelli di valore,realizzati da esperti artigiani italiani e stranieri rievocazioni storico –rinascimentali, spettacoli teatrali, mercati dell’artigianato edell’antiquariato. Tra gli eventi più interessanti del borgo, segnaliamo la GiornataRinascimentale che vede sfilare un Corteo Storico formato da uncospicuo numero di costumi che rievocano la foggia di dame, sergenti, nobili,sbandieratori, alabardieri, araldi, notai e guardie. La giornata rinascimentale rievoca anche gli antichi mestieriartigianali del passato, come quello dei, cestai, giocolieri, fabbri, falegnami, cartomanti,streghe, bordelli, coltellinai, maghi, botteghe dell’arte.
Digrande interesse è anche la cucina tipica mugellana. La selvaggina dell’appennino e i ruspanti sono allabase della genuina cucina tradizionale. I funghiporcini e ovoli dei boschi tipici della zona del Monte Giovisono famosi in tutta Italia così come il rinomato tartufo bianco diffuso lungo la Sieve. Anche lalavorazione del maiale è moltosviluppata, ma il piatto più noto e appetitoso sono i tortelli di patate,piatto semplice di origine contadina ma ormai tipico della zona. Il valore storico rinascimentale che ha acquisito negli anni ilborgo, è senz’altro un valido motivo per fare un