Pianificando le vostre vacanze a Stellendam, poco a ovest di Hellevoetsluis, avrete l'opportunità di visitare l'ultima città annessa alla municipalità di Goeree-Overflakkee. La costante lotta degli abitanti contro l'innalzamento del mare si riflette nei monumenti, nelle ingegnose dighe marittime e nella stazione di soccorso marino.
Un tempo il paesino disponeva di un porto trafficato teatro di un continuo viavai di pescherecci e navi cargo. Durante le grandi inondazioni del 1808, del 1823, del 1824 e del 1953, un gran numero di case e di persone vennero inghiottite dal mare.
Per ovviare a tale minaccia furono costruite le Deltawerken, una serie di dighe e chiuse. La Haringvlietdam di Stellendam, la sesta delle Deltawerken, separa il lago di acqua dolce di Haringvliet dal Mare del Nord. Il nome del vicino ristorante Zoet of Zout (dolce o salato) fa riferimento alla sua posizione tra i due specchi d'acqua.
Anche se i mercantili non possono più raggiungere il Mare del Nord da qui, rimane qualche peschereccio e in porto sopravvive un Visafslag, il luogo dove i pescatori si riuniscono per commerciare il frutto del loro lavoro.
Un viaggio a Stellendam non può dirsi completo senza la Marina Stellendam, uno dei pochi porticcioli del Paese con accesso diretto al Mare del Nord.Oltre che per le imbarcazioni da diporto, si tratta di una destinazione da non perdere per il parco giochi a misura di bambino e un ristorante da cui si aprono panorami acquatici. Il piatto più gettonato sono gli "Stellendammer garnalen",gamberetti che un tempo rappresentavano la principale fonte di sostentamento di questa piccola comunità.
La vicina A Seal Zeehondenopvang en Expo è un rifugio che accoglie le foche smarrite o malate finché non sono in grado di tornare in libertà. Potete fermarvi tutto il giorno per prendervi cura di queste simpatiche creature o semplicemente guardarle giocare nel corso di un breve tour. Imparerete a distinguere le foche normali da quelle grigie e scoprirete i posti migliori per osservare questi teneri mammiferi in natura.
Dopo aver esplorato la costa, potete avventurarvi per le strade del centro. Nel 1782 fu un certo Iman Cau a realizzare il primo edificio della località, una struttura che ospitava un hotel e sale del consiglio comunale. Oggi la costruzione è diventata un caffè/ristorante chiamato Het wapen van Stellendam. Nel 1819, inoltre, Cau posò la prima pietra della chiesa, il suo secondo generoso contributo all'insediamento. Ma se la ragione che vi ha spinto a scegliere tra i molti pacchetti vacanze a Stellendam è la passione per i mulini a vento, la destinazione che fa per voi è il Korenlust, un esemplare bianco del 1857 visibile da ogni angolo della città.