Anche in una città come Agra, ricca di straordinari monumenti come il Taj Mahal e il Forte rosso, la Tomba di Akbar il Grande ha un grande fascino. I dettagli decorativi sono un vero capolavoro artistico e nel prato antistante il mausoleo è possibile scorgere degli animali selvatici.
Akbar fu uno dei più importanti imperatori moghul e per questo fu soprannominato "il Grande". La splendida e complessa architettura della tomba riflette il potere di questo stimato imperatore.
La porta meridionale è la più grande della struttura ed è dotata di quattro minareti in marmo bianco alti 21 metri. Esaminate la facciata in marmo bianco e notate le decorazioni geometriche che caratterizzano le mura dell'arco. Potete anche entrare dal portale occidentale, caratterizzato da un'iscrizione persiana che riporta la data di costruzione del monumento e i nomi dei progettisti.
I giardini interni del complesso si estendono per oltre 40 ettari e sono divisi in quattro sezioni da strade rialzate realizzate in mattoni. Percorrete i sentieri fiancheggiati da palme e osservate scimmie e antilopi che si rincorrono nel vasto giardino. Ricordate che è vietato calpestare l'erba.
All'incrocio delle strade rialzate, che corrisponde al centro del complesso, si trova un mausoleo in arenaria rossa. Camminate lungo il perimetro dell'edificio per osservare la sua facciata a colonne e fotografare le varie cupole. All'interno, i muri del primo piano sono decorati da dettagli dorati e blu.
Nella camera funeraria, il cenotafio di Akbar si trova in cima a una piramide rettangolare. Le mura che lo circondano sono volutamente spoglie, in segno di rispetto verso l'imperatore.
La Tomba di Akbar il Grande si raggiunge con un breve tragitto in risciò dal centro di Agra. L'ingresso è a pagamento e il complesso è aperto dall'alba al tramonto. Sono disponibili tour guidati. Visitate la tomba la mattina presto per ammirare la facciata orientale del mausoleo illuminata dal sole.