Il paesaggio che vi accompagnerà lungo le sponde di un viaggio a Viterbo, si caratterizza per le sue colline coperte da folti boschi o coltivazioni di viti e ulivi, che salgono e scendono fino alla costa Maremmana. Viterbo, la famosa Città dei Papi, è da tempo immemore ricordata per le sue acque termali, primo e vero centro di benessere del corpo, della mente e dell'anima d’Italia. Città di antica origine e di grandi tradizioni storiche, oltre ad aver ricoperto un ruolo centrale come anche sede papale, presenta monumenti ed opere d’arte di grande interesse concentrate nel centro storico - il quartiere San Pellegrino - che conserva ancora oggi l’originale aspetto medievale. In questa zona, è facile trovare Hotel, Agriturismo, B&B e molte altre strutture ricettive per accontentare tutti i gusti tra le tante proposte ed offerte viaggio a Viterbo.
Il centro storico di Viterbo è conosciuto come uno dei più belli e meglio conservati d'Italia. La maggior parte degli antichi monumenti presentano fondamenta di ancora più antica origine. Sicuramente una delle attrazioni principali è rappresentata dal Palazzo Papale, una struttura del XIII secolo, situata in un bellissimo panorama che viene meglio apprezzata dalla loggia gotica. Esso fu la seconda residenza dei Papi dopo Roma, costruita allo scopo di attirare il Papato fuori dalle mura romane.
Ad ogni modo, da qualunque parte vogliate iniziare il vostro itinerario, la scoperta di Viterbo non può omettere i suoi straordinari palazzi. In primo piano, spicca naturalmente il Palazzo Comunale, un edificio risalente al XV secolo e costruito per volere di Papa Sisto IV della Rovere. L’originaria struttura si caratterizzava da un ampio porticato, ma un successivo progetto del seicento ne cambiò il volto e ne raddoppiò la volumetria. Non devono mancare anche Palazzo Farnese ed il Palazzo del Podestà: il primo, risalente al XV secolo, è ancora oggi una delle strutture più imponenti del centro storico, il secondo è invece più antico ma comunque perfettamente conservato.
Segue Palazzo degli Alessandri nel vecchio distretto (un tipico palazzo Patrizio della Viterbo medievale) ed il Palazzo della Prefettura che fu interamente ricostruito nel 1771 nella Piazza del Plebiscito, dove si può ammirare il simbolo della città: i leoni e le palme. Da Piazza del Plebiscito, attraversando la via Roma, troviamo il Corso Italia, la via commerciale della città che ospita negozi, bar, locali e luoghi di ritrovo serale. Corso Italia ci porta direttamente in via Verdi al Santuario di Santa Rosa, il cui odierno volto deriva da un rifacimento ottocentesco effettuato su un edificio religioso eretto per conservare la sacra reliquia dell’omonima santa. Qui termina inoltre, la famosa processione della patrona di Viterbo a cui si può assistere il 3 di Settembre, con il corteo storico con costumi di varie epoche ed il trasporto della torre luminosa alta 30 metri e del peso di 5 tonnellate, trasportata a spalle lungo le vie cittadine da un centinaio di " Facchini ".
Il tesoro architettonico di Viterbo non si esaurisce però certamente con i suoi palazzi. Nella centralissima Piazza di san Lorenzo sorge l’omonimo Duomo, il cui edificio romanico svolge il ruolo di scrigno contenente opere di alcuni tra i maggiori artisti del XV e XVIII secolo. La Cattedrale di San Lorenzo è un altro monumento di notevole importanza, costruito in stile Romanico al di sopra di Tempio dedicato ad Ercole. Al suo interno sono da ammirare la bellissima ed elegante pavimentazione, sicuramente rara nella maggior parte delle chiese italiane ed campanile in stile gotico del XIV secolo di influenza tipica senese. La chiesa ospita il sarcofago di Papa Giovanni XXI e il bellissimo quadro della Benedizione del Cristo di Girolamo da Cremona.
Interessanti da visitare sono anche la Chiesa di Santa Maria della Salute, in stile gotico, con un ricco e elegante portale, la Chiesa del Gesù in stile romanico del XI secolo e la Chiesa di Santa Maria della Verità con alcuni eleganti affreschi del primo Rinascimento del Lorenzo da Viterbo situati nella Capella Mazzatosta. Anche i dintorni della città sono però ricchi di fascino: non si può infatti non fare una puntata alla incantevole Civita di Bagnoreggio, borgo medievale facente parte non a caso del Patrimonio Mondiale dell’Unesco e il cui panorama affascina almeno quanto la meraviglia architettonica. Per chi poi amasse di più il contatto con la natura c’è il Parco dei mostri di Bomarzo, affiancato naturalmente dall’omonimo borgo per completare una giornata indimenticabile.
Nei centri abitati della Provincia di Viterbo la vita è spesso rallegrata da feste e sagre paesane, quasi sempre legate a particolari ricorrenze religiose o ai consueti rituali della campagna. Numerose le mostre riservate ai prodotti tipici artigianali e le numerose fiere gastronomiche dove si possono degustare autentiche prelibatezze della cucina tradizionale e riscoprire i gusti di antichi sapori dimenticati. Il clima è tipicamente mediterraneo, asciutto e mite e permette pertanto soggiorni piacevoli in ogni periodo dell'anno la calda ospitalità e le offerte viaggio last minute a Viterbo, completano quest’esperienza unica nel suo genere.