Le finestre rotte e la ruggine del Casinò di Costanza lasciano trapelare una vicenda all'insegna dell'abbandono e della trascuratezza. Realizzata all'inizio del XX secolo come fiore all'occhiello della città, la struttura attraversò svariate fasi prima della chiusura decisa negli anni '90. Scoprite di più sui diversi volti di questo simbolo cittadino, sopravvissuto alle due guerre mondiali e al regime comunista.
Fate una passeggiata romantica sulla pittoresca promenade affacciata sul Mar Nero. Fotografate il maestoso edificio bianco con il suo colonnato e le sue finestre ad arco. Se da lontano la costruzione conserva il fascino originale, a un esame più attento emergono devastanti i segni del tempo.
Ammirate scorci del mare scintillante con questo enorme stabile e la spiaggia di scogli in primo piano. Di notte l'edificio è illuminato di giallo e risalta sullo sfondo nero del cielo.
La storia del casinò è a dir poco intrigante. Immaginate ricchi rumeni giunti per una serata di divertimento nel periodo di maggior splendore del complesso, quasi un secolo fa. Successivamente venne utilizzato come ospedale nel corso del secondo conflitto mondiale, per poi diventare un ristorante in epoca comunista. Alla fine i costi di manutenzione lievitarono a tal punto da decretarne la chiusura verso la fine del '900.
Al momento l'accesso è vietato. Potete comunque sbirciare attraverso i vetri infranti delle finestre per farvi un'idea degli arredi barocchi che sembrano aver fermato lo scorrere del tempo. Volgete lo sguardo verso l'alto in direzione dei lampadari a bracci e scorgete una tenda rossa ricoperta di polvere. Contemplate gli intricati dettagli del portico anteriore, completo di colonne e porte abbellite con motivi decorativi.
Fermatevi a studiare le varie sezioni in rovina della costruzione mentre vi recate all'adiacente Acquario, un altro luogo di interesse proposto dai pacchetti vacanze a Costanza.
Il Casinò di Costanza sorge nella città vecchia, nei pressi della costa. Potete arrivarci a piedi con uno spostamento di 1,6 km dal centro in direzione est, passando per il Parco Primăriei. Tra le attrazioni nelle vicinanze si ricordano la Cattedrale Ortodossa, la Grande Moschea di Mahmudiye e l'Edificio Romano dei Mosaici.