Il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria è una delle attrazioni principali della città. Nella sua inestimabile collezione, questo che è uno dei più interessanti musei italiani ospita reperti di grande pregio, dai dipinti delle grotte del Paleolitico agli utensili dell'Età del bronzo, fino alle ceramiche finemente decorate della Magna Grecia e, naturalmente ai famosi Bronzi di Riace, la vera attrazione.
Durante le vostre vacanze a Reggio Calabria potrete conoscere meglio la storia dell'Italia meridionale. Gran parte dell'esposizione è dedicata all'area geografica che i Romani chiamavano Magna Grecia, che includeva numerose colonie greche situate sulle coste dell'Italia meridionale, tuttavia non mancano oggetti del periodo precedente alla dominazione greca e romana, quando la zona era luogo di insediamenti neolitici, paleolitici e dell'Età del bronzo.
Culmine della visita al museo sono i due Bronzi di Riace, una coppia di splendide statue che ritrae due guerrieri greci. Queste due meravigliose opere d'arte, risalenti al V secolo a.C., furono scoperte a 7 metri di profondità da un sub che si era immerso al largo della costa ionica nel 1972. Da allora sono esposti stabilmente al Museo della Magna Grecia, in un ambiente protetto e a temperatura controllata, dove un video illustra l'opera di attento restauro che li ha riportati allo splendore originale.
Osservate le linee perfette dei muscoli e dei visi, di cui colpisce la grande naturalezza di espressione. Le statue sono realizzate in bronzo, ma una di esse ha i denti in argento e gli occhi in avorio. L'accesso alla sala dei Bronzi di Riace è consentito a gruppi di 20 visitatori alla volta. Nella stessa stanza è esposta anche la Testa del filosofo, anch'essa realizzata in bronzo.
Il museo è ospitato in un edificio risalente all'era fascista, costruito tra il 1932 e il 1941, ed espone altri interessanti oggetti storici e opere d'arte, tra cui le cosiddette "pinakes", tavolette di terracotta dipinta ritrovate nelle zone di Locri e di Reggio, e la statua in marmo bianco del Kouros di Reggio, che ritrae un giovanetto e risale al VI secolo a.C.
Il Museo Nazionale della Magna Grecia si trova a nord del centro cittadino è aperto da martedì a domenica e l'ingresso è a pagamento.