Uno dei più importanti monasteri della Galizia e uno dei più celebri monumenti religiosi di Santiago, il Monastero di San Martìn Pinario accoglie i visitatori con un'elaborata facciata scolpita che conduce a un interno relativamente semplice, in cui domina un enorme altare dalle sontuose decorazioni in oro.
Il complesso fu eretto nel XVII secolo sul sito di un'antica chiesa e ha una superficie di oltre 20.000 metri quadrati. La sua linea fu influenzata dalle leggi cittadine, che proibivano la costruzione di campanili più alti di quello della vicina Cattedrale di Santiago di Compostela. Ai nostri giorni ospita un hotel e un seminario privato, una chiesa e un museo che vengono aperti al pubblico in occasioni speciali.
Salite l'elegante scalinata che porta all'ingresso della chiesa, sovrastato dall'imponente facciata ricca di statue e fregi che rievocano vicende bibliche. Il portale è delimitato da quattro grandi colonne doriche su cui è posta l'effigie di San Benedetto e la statua di San Martino di Tour che offre il proprio mantello a un povero.
All'interno sarete immediatamente colpiti dal maestoso altare che si dice sia stato scolpito dai monaci del monastero, dietro al quale si cela la porta attraverso la quale i religiosi avevano accesso alla chiesa.
Una serie di ritratti raffigura gli abitanti dei villaggi di Italia e Spagna e offre un'immagine commovente del declino di queste culture destinate all'isolamento.
Tra gli aspetti più interessanti del monastero vi sono il coro del XVII secolo, che ritrae scene della vita dalla Vergine Maria, e i ricchi dipinti devozionali esposti nelle cappelle laterali. Nell'edificio è presente anche un antico torchio da stampa e una storica farmacia.
Per raggiungere il Monastero di San Martìn Pinario durante un viaggio a Santiago di Compostela recatevi in Praza da Inmaculada, nella città vecchia. L'orario di apertura varia a seconda della stagione e l'ingresso è a pagamento.