Qualsiasi viaggio a Varsavia dovrebbe prevedere una tappa alla Tomba del Milite Ignoto, un'opera toccante in memoria di tutti i caduti per la patria. Il monumento è protetto da un portico, tutto ciò che resta del Palazzo Sassone, distrutto nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Mentre andate alla scoperta della capitale, prendetevi il tempo necessario per riflettere sul suo passato turbolento e rendere omaggio ai soldati morti per difendere il proprio Paese. Pervaso com'è da una serena atmosfera contemplativa, questo monumento rappresenta la forma ideale per ricordare chi se n'è andato per una causa così nobile.
La struttura venne edificata nel 1925 per ospitare le spoglie di un milite ignoto ucciso durante il conflitto tra Polonia e Ucraina del biennio 1918-1919. Insieme alla salma vennero tumulati recipienti contenenti terreno prelevato da quattordici campi di battaglia lungo il confine orientale.
La tomba è coperta da un elegante colonnato, unica testimonianza rimasta del Palazzo Sassone, un grandioso edificio neoclassico ottocentesco fatto saltare in aria dopo la fallita insurrezione del 1944. Leggete i nomi incisi sotto il portico e osservate le lapidi in pietra, dedicate a guerre risalenti anche al X secolo.
La tomba è presidiata da militari, che vegliano in silenzio sulla fiamma sempre accesa. Ogni ora ha luogo il cambio della guardia. Se siete in città di domenica, programmate la visita a mezzogiorno per assistere alla versione più articolata dell'evento. Noterete il peculiare stile di marcia dei soldati polacchi. Presso la Tomba del Milite Ignoto si svolgono importanti cerimonie commemorative anche in occasione di giornate di rilevanza nazionale.
Il monumento sorge nei Giardini Sassoni, un parco pubblico perfetto per passeggiate e picnic. Dalla tomba si possono comodamente raggiungere a piedi altri luoghi di interesse nei dintorni, tra cui l'Università di Varsavia e il Palazzo Presidenziale.