Con un viaggio all'Usina do Gasômetro, scoprirete una ex centrale termoelettrica trasformata in centro culturale e artistico di tendenza. Questo edificio di sei piani, situato sulle rive di un lago, è la sede privilegiata di eventi artistici come rappresentazioni teatrali, concerti, spettacoli di danza e mostre artistiche e fotografiche.
La centrale era attiva dal 1928 ed è stata chiusa nel 1974. Dopo circa vent'anni di abbandono, è stata riaperta nel 1991 come centro culturale. La struttura originale dell'edificio è stata in gran parte conservata, incluse le ciminiere.
Oggi le grandi sale del piano terra e del primo piano sono utilizzate per spettacoli, fiere e mostre. Spesso, nello spiazzo accanto alla centrale, si tengono anche dei concerti all'aperto.
Gli appassionati di cinema devono visitare il terzo piano dell'edificio, che ospita il cineteatro a 118 posti P.F Gastal. Prende il nome da un famoso critico cinematografico. Sempre al terzo piano, troverete installazioni video a nove schermi, con una nuova ogni mese. Un paio di piani più in alto troverete la galleria fotografica Lunara, che espone le opere di Luis Nascimentos Ramos Lunara. Le sue fotografie accompagnano lo spettatore in un viaggio attraverso la città agli inizi del XX secolo. Nella sala climatizzata numero 503 troverete una collezione di pellicole cinematografiche rare e storiche.
Rilassatevi con un drink in una delle due caffetterie o assaggiate le birre artigianali servite al bar. Il centro culturale comprende una biblioteca con la connessione Wi-Fi gratuita.
Per saperne di più sugli eventi che si svolgono all'Usina do Gasômetro, visitate l'ufficio del turismo di Porto Alegre o recatevi direttamente al centro culturale.
L'Usina do Gasômetro dispone di numerosi parcheggi gratuiti e, data la sua posizione al centro della città, è ben servita dai mezzi pubblici. L'ingresso è gratuito anche se i concerti e gli spettacoli possono essere a pagamento. Se visitate il centro nel pomeriggio, fate come gli abitanti del posto: dopo la visita, andate a osservare il tramonto sulle sponde del lago di Guaiba.
