By Expedia Team, on April 15, 2016

Cosa vedere a Rodi

“Breve guida a Rodi e le sue molteplici attività: non spiagge e mare, ma anche interessanti siti archeologici e una vita notturna molto movimentata.

### Sapore di sale, sapore di mare

Tra le isole della Grecia Rodi offre spiagge per tutti i gusti, rocciose, di ciottoli o di sabbia finissima. Sul lato occidentale sono affollate, a est meno. La più lunga è quella di Elli, a nord, poi la movimentata Faliraki con la sua sabbia finissima: se non vi piace il caos, la vicina baia di Kathara è un rifugio tranquillo. Infine, citiamo anche la baia di Anthony Quinn, a Ladiko, dalla spiaggia circondata da folta vegetazione. Se cercate tranquillità però, sono sempre le spiagge adiacenti quelle dove vale la pena puntare.

La bella spiaggia di Faliraki, una zona molto conosciuta anche per i party fino all'alba. Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2693385.jpg)

La bella spiaggia di Faliraki, una zona molto conosciuta anche per i party fino all’alba.
Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2693385

### Un po’ di cultura

Cominciate visitando il Monte Smith, a 3 km dalla città vecchia, dominato dai resti del tempio di Apollo. E’ poi il turno di Lindos, a 50 km dalla città: qui l’antichissima acropoli, fondata nel decimo secolo a.C. dai Dori, si trova su una collina a precipizio sul mare, alta 116 metri, fortificata nei secoli dai Romani, Bizantini, Cavalieri di San Giovanni e dagli Ottomani. Più giù si trova l’incantevole villaggio di case bianche, purtroppo molto turistico ormai. Altra tappa fondamentale sono gli scavi del villaggio di Kamiros, dove si trovano le rovine di un tempio ellenico, delle abitazioni circostanti e di alcune tombe. Ovviamente, riservate un po’ di tempo alla città di Rodi, protetta da una cinta muraria di 4 km e divisa tra la parte alta, con splendidi palazzi gotici, e quella bassa, dove si insinua anche l’architettura ottomana, con moschee e bagni turchi.

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I resti di Kamiros, città fondata dai Dori intorno al'l VIII secolo a. C., sul versante nord occidentale dell'isola di Rodi. Di Karelj (Opera propria)  , attraverso Wikimedia Commons

I resti di Kamiros, città fondata dai Dori intorno al’l VIII secolo a. C., sul versante nord occidentale dell’isola di Rodi. Di Karelj (Opera propria)
, attraverso Wikimedia Commons

### Ouzo e mezè

Se vi trovate nella città bassa di Rodi vi conviene fare un giro nel vivace e affollato mercato nuovo, e comprare qua e lì qualche mezè (antipasto: gli involtini di foglia di vite farciti di riso, lo tzatziki, il taramà, le spanakopita con feta…) da innaffiare con ouzo, la grappa all’anice. A pochi metri dal mercato si trova anche la taverna Kostas, dai prezzi contenuti rispetto alla media della zona. Il locale è molto grazioso e colorato, offre tanti mezè di pesce, calamari o polpo. Vicino alla torre si trova la tranquilla taverna Rustico, il posto giusto per chi vuole mangiare carne e moussaka. Se volete cenare con vista sul mare consigliamo il Kima beach, sulla strada principale di Pefkos, a sud dell’isola. La terrazza del ristorante si affaccia sulla spiaggia, la cucina è moderna. A Kiotari invece trovate la taverna di Stefanos, con piatti di pesce ma anche un’ottima insalata di verdure grigliate.

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La città vecchia di Rodi, dai suggestivi vicoli stretti, ideale per passeggiate e per piccoli break a base d'Ouzo, pita e vari mezè. Di Mstyslav Chernov - Fotografia autoprodotta, http://mstyslav-chernov.com/, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=25789094

La città vecchia di Rodi, dai suggestivi vicoli stretti, ideale per passeggiate e per piccoli break a base d’Ouzo, pita e vari mezè.
Di Mstyslav Chernov – Fotografia autoprodotta, http://mstyslav-chernov.com/, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=25789094

### Surf, snorkeling e immersioni

Rodi possiede molte belle zone per le immersioni, dove se siete fortunatissimi riuscirete anche ad avvistare una tartaruga marina o una foca monaca. Tra i siti consigliati, Lindos piena di piccole caverne popolate da gamberetti, Plimiri, per il relitto del Giannoula K affondato nell’81, e Kalithea, dagli splendidi coralli e dalle belle spugne, con una profondità di venti metri e una buona visibilità, ma anche la possibilità di fare snorkeling, perché la vita marina è molto attiva in superficie. Anche il villaggio di Haraki, a pochi km da Lindos, possiede una bella baia adatta allo snorkeling, dove pullulano occhiate e donzelle. Gli amanti del surf, del windsurf e del kitesurf devono invece assolutamente recarsi alla spiaggia di Prassonissi, sulla punta meridionale dell’isola, zona cult per gli appassionati di sport acquatici, dal magnifico paesaggio.

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### Svegli fino all’alba

La zona più turistica è quella di Faliraki, con due strade disseminate di locali e discoteche; poi c’è Kalithea, dalla gigantesca discoteca Paradiso, o il Casino di Elli, senza contare i vari locali di Rodi città, Lindos e Pefkos. Non preoccupatevi, se avete deciso di fare festa siete arrivati nel posto giusto.

#### Photo credit

Foto di copertina: “Faliraki” by Luigi Rosa – Under Creative Commons license CC BY-SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/) – https://www.flickr.com/photos/lrosa/9590180656