By Expedia Team, on May 26, 2015

Guida alla cucina ceca: i piatti della tradizione, dall’arrosto di maiale ai gnocchi

“La cucina ceca, con le sue portate saporite e nutrienti, è per stomaci forti e palati esigenti. Semplice e rustica, si basa soprattutto su piatti di carne.

Trovandosi la Repubblica Ceca nel cuore dell’Europa, la sua cucina non poteva che essere influenzata dai paesi confinanti, dalla Germania all’Austria, dalla Polonia alla Slovacchia. Tutti paesi conosciuti per le loro tradizioni culinarie piuttosto forti. Ciò non ha impedito, però, alla gastronomia ceca di distinguersi, affermando una propria originalità.

All’interno del Paese, la regione di punta, non solo dal punto di vista culinario, è la Boemia, dove si trova la capitale Praga. Qui, la presenza della vicina Baviera si sente eccome ma non stona perché i cechi hanno saputo aggiungere interessanti varianti culinarie.

Credits: Shutterstock

Il piatto nazionale più noto è il Vepřo-knedlo-zelo (si pronuncia vepsconedloso), ovvero arrosto con gnocchi e crauti: la carne, rigorosamente di maiale, viene aromatizzata con pancetta e aglio. Gli gnocchi boemi sono serviti anche come portata indipendente, dal nome Knedlíky: vengono preparati impastando dei cubetti di pane abbrustolito e, successivamente, dopo aver acquisito la caratteristica forma allungata, vengono cotti in acqua salata. L’alternativa ai Knedlíky è rappresentata dai Škubánky: gnocchetti di patate simili ai canederli tirolesi.

.jpg)

Credits: Shutterstock

Altro piatto caratteristico della zona, sempre a base di carne ma questa volta di manzo, è il Svíčková na smetaně, un arrosto di filetto di manzo aromatizzato al lardo. Il segreto del piatto si cela nella salsa con cui è servito, la Svíčková appunto, a base di panna acida e verdure passate.

Per farsi un’ulteriore idea della cucina ceca, basta scorrere la lista delle altre pietanze, sempre a base di carne, tra le quali: Pajsl na smetane, trippa alla panna acida, o Pinené papriky, i peperoni ripieni di carne trita in salsa di pomodoro, oppure la lepre alla panna.

La cucina ceca offre anche una serie di piatti freddi che possono essere consumati velocemente durante una pausa pranzo. Il più popolare è senza dubbio l’Utopence. Sostanzialmente uno spuntino a base di salsicce sott’aceto accompagnate da cipolle e altre verdure, anch’esse sott’aceto. Un altro piatto freddo molto amato dai cechi è il Debrecinska pecinka, maiale affumicato arrosto servito con insalata di patate. Naturalmente non si può dimenticare il prosciutto cotto di Praga, chiamato Sunka, che ha un sapore molto diverso dal nostro cotto.

Credits: Shutterstock

Spostandosi verso nord si sente l’influenza polacca e difatti due piatti tipici della regione settentrionale sono il filetto d’oca in umido (Zadelavané zaludky) e l’oca arrosto con crauti (Pecena husa se zelim), mentre invece ad est trionfano i sapori ungheresi con il Guláš, il gulasch ceco. Questa variante ceca dello stufato di manzo non è speziata come quella ungherese e viene servita con un misto di verdure e un piatto di canederli.

Solitamente, i cechi accompagnano le loro portate con la birra, che qui è considerata bevanda nazionale, anche se il vino sta prendendo sempre più piede. Gli appassionati di dolci invece, non devono assolutamente perdere lo strudel di mele, che qui, fidatevi, ha un sapore veramente speciale.

Credits: Shutterstock