Immersioni in Liguria: i migliori posti per fare diving

“Dal Levante al Ponente alla ricerca delle immersioni in Liguria più belle. Le quattro aree marine protette offrono punti meravigliosi per fare diving!

Agli appassionati di immersioni la Liguria offre fondali splendidi, sorprendentemente ricchi di vita e dalle conformazioni variegate, un mare tendenzialmente caldo da luglio a ottobre e strutture preparate e disponibili ad organizzare la vostra vacanza sub. Le acque spesso calme e limpide del mar ligure inoltre consentono alle scuole sub di tutto il Nord Ovest di completare i corsi dei principianti in assoluta sicurezza e sfornare ogni stagione nuovi subacquei.

In tutta la regione è possibile trovare centri d’immersioni, anche se la maggior parte si concentra strategicamente intorno alle Aree Marine Protette o i grandi relitti. Qui di seguito troverete le informazioni relative proprio alle AMP, distribuite lungo la fascia costiera da levante a ponente.

Un capitolo a parte lo meriterebbero i numerosi relitti disseminati sui fondali liguri, ma per la maggior parte sono adagiati a profondità superiori a 40 metri, quindi riservate a veri esperti della subacquea tecnica.

### L’AMP delle Cinque Terre

Istituita nel 1997 l’Area Marina delle Cinque Terre comprende i comuni di Riomaggiore, Vernazza, Monterosso e una porzione di Levanto. I progetti ed il lavoro dell’AMP hanno permesso la tutela ed il recupero di flora e fauna locale, nella direzione di un turismo ecosostenibile e legato al territorio. I diving center autorizzati ai quali appoggiarsi per scoprire le bellezze dei fondali del parco sono tre: Punta Mesco, Lisca di Pesce e Associazione diving 5 terre.

I siti d’immersione sono numerosi e vari, ci sono pareti, secche, relitti e grotte, alcuni anche nella zona A dell’Area Marina. Il parco brulica di vita, dai grandi predatori del mediterraneo come barracuda e dentici, alla magnifiche gorgonie. Come se non bastasse di recente nella zona è stato trovato il raro corallo nero!

Un tuffo alla “Secca delle Aragoste“, nei pressi di Capo Montenegro, per scoprire le abitudini di questi fantastici crostacei e dei loro parenti più prossimi, gli astici, e vi innamorerete di questi fondali.

### Il Parco marino di Portofino

La più elegante e rinomata località della Liguria è sede, dal 1999, di un Area Marina molto attiva che, anche in collaborazione con l’ Università di Genova, in meno di vent’anni ha saputo letteralmente ripopolare il tratto di mare di cui si occupa e attivare importanti studi di ricerca marina. Da Camogli a Santa Margherita Ligure ci sono più di venti siti d’immersione raggiungibili in barca grazie ai numerosi diving center in possesso delle autorizzazioni.

Oltre ad una linea costiera di rara bellezza con strapiombi sul mare, macchia mediterranea verdissima e la meravigliosa baia di San Fruttuoso (con la caratteristica immersione al “Cristo degli abissi”), i fondali sono quanto di più ricco si possa trovare nel mediterraneo! Flora e fauna hanno beneficiato della tutela del parco a tal punto da rendere “comuni” gli incontri con cernie enormi, banchi di saraghi, murene, aragoste e moltissimi altri abitanti del mare.

Notevole è l’immersione alla “Secca dell’Isuela“, considerata una delle migliori della liguria. Colori accesi e il passaggio di pesci pelagici, come ricciole e tonnetti, vi aspettano tra i trenta e i tredici metri di profondità della secca.

### L’Isola di Bergeggi

Quella dell’isola di Bergeggi è l’ultima in ordine di tempo, tra le Aree Marine, ad essere stata istituita (2007), ma il lavoro di tutela e valorizzazione della biodiversità ha già portato i suoi frutti. Ci si immerge intorno all’isola, le profondità sono adatte ai principianti ma anche ai sub con più esperienza . Nel “Canalone“, l’immersione più caratteristica, si possono ammirare facilmente nuvole di castagnole, polpi, nudibranchi e barracuda a caccia mentre intorno l’occhio si perde nelle praterie di posidonia oceanica.

I centri diving dei paesi vicini vi porteranno inoltre alla scoperta di altri numerosi siti d’immersione appena fuori dall’Area Marina ma altrettanto validi, come le secche di fronte al litorale o Capo Noli, palestra per molti sub alle prime armi dove è possibile osservare, con un po di fortuna, i sempre più rari cavallucci marini.

### Il Santuario dei Cetacei

Un’altra nota molto interessante che riguarda il mar ligure è che dal 2001 fa parte del “Santuario Pelagos“, ovvero il Santuario dei Cetacei. Si tratta di un’area che comprende, in un triangolo ipotetico, il tratto di mediterraneo tra Liguria appunto, Francia e Sardegna, particolarmente popolato dai mammiferi marini e per questo tutelato.

Non è raro quindi imbattersi, durante le uscite in gommone con i diving center, in gruppi di delfini, mentre per i cetacei più grandi esistono escursioni specializzate che partono dai porti principali della regione.

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#### Photo Credit

Foto di copertina: Capodoglio, mare blu, arcobaleno by Imbault CC0 1.0 (https://creativecommons.org/publicdomain/zero/1.0/deed.it) – https://www.expedia.it/explore/idee-per-un-weekend-in-liguria-itinerante-tra-mare-e-borghi)**”