By Expedia Team, on May 12, 2017

Le migliori terme di Viterbo

“Un bacino idrologico tra i più estesi, numerose piscine naturali e sorgenti termali celebri per le proprietà curative. Le migliori terme a Viterbo!

Il passato a Viterbo è ancora in ottimo stato: così sono le grandiosi mura in peperino del secolo XI che la circondano, alte oltre dieci metri, dalle belle torri e porte, e il quartiere di San Pellegrino, nel centro storico, con i suoi palazzi medievali. La città, dominata dal complesso monumentale del Palazzo Papale sul Colle del Duomo, dall’architettura gotica, è ancor oggi chiamata la Città dei Papi, per i diversi conclavi che nel XIII secolo qui vennero tenuti, tra cui quello più lungo della storia.

E le terme, il tesoro degli Etruschi, sono ancora una delle mete favorite di turisti e viterbesi. L’attività vulcanica residuale della zona ha permesso a questa zona di farsi un nome nel campo delle cure termali, per l’estrema varietà di sorgenti che offre.

Viterbo, la

Viterbo, la “Città dei Papi” – Picture by Claudio Caravano – Own work. Licensed under CC BY-SA 4.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0),
via Wikimedia Commons (https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/9a/Palazzo_dei_Papi_Viterbo.jpg/1024px-Palazzo_dei_Papi_Viterbo.jpg )

### Le Terme dei Papi

Le Terme dei Papi (Str. Bagni, 12) sono l’ideale per chi vuole regalarsi un trattamento estetico a base di acque e fanghi termali. Il centro propone inalazioni, sauna, idromassaggi, cure dermatologiche ed estetiche, fangoterapia, educazione nutrizionale. Le cure tradizionali a base di acque sulfuree vengono qui associate a trattamenti terapeutici innovativi.

Le Terme dei Papi offrono anche un suggestivo trattamento all’interno di una grotta dalla temperatura caldo-umida, provocata dalla caduta dell’acqua ipertermale lungo le sue pareti. A seguito della seduta si viene diretti a un’area relax con musicoterapia, e poi ci si concede una doccia rinfrescante. La fangoterapia viene effettuata in stanze private con doccia e vasca idromassaggio. Infine, il percorso vascolare con una vasca fredda e una calda: il contrasto di temperatura è benefico per le articolazioni e l’apparato venoso.

La grande piscina termale delle Terme dei Papi è aperta tutto l’anno, dalle 9 alle 19, tranne il martedì e i giorni successivi ai festivi. Il sabato notte la piscina rimane aperta fino all’una per i bagni al chiaro di luna.

### Pianeta Benessere al Grand Hotel

Un’ottima alternativa è il centro Pianeta Benessere del Grand Hotel Terme Salus, ad appena 2 km dal centro città, nella zona del Bullicame. Qui l’acqua ha una temperatura di uscita di 58º! La sorgente sgorga da un profondo cratere naturale che ha creato intorno a sè un piacevole laghetto.

Pianeta benessere sfrutta l’acqua termale per i suoi trattamenti relax, che propongono saune, bagno turco, jacuzzi, massaggi terapeutici.

### Gratis è bello: i bagni liberi

il Bullicame - Picture by Giovanni Zagaria - Own work. Licensed under CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0), via Wikimedia Commons (https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/e/ea/Bullicame_-_panoramio.jpg/800px-Bullicame_-_panoramio.jpg )

il Bullicame – Picture by Giovanni Zagaria – Own work. Licensed under CC BY-SA 3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0),
via Wikimedia Commons (https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/e/ea/Bullicame_-_panoramio.jpg/800px-Bullicame_-_panoramio.jpg )

A Viterbo sono presenti anche numerose piscine naturali dove poter godere delle acque termali a qualsiasi ora del giorno e della notte e senza pagare nulla. Senza dubbio la zona più frequentata è il Bullicame, con l’acqua che sgorga a 58º, e poi, alla stessa temperatura, le piscine Carletti, favorite da molti viterbesi e turisti.

Le terme Masse di San Sisto invece sono privilegiate da chi vuole riattivare la circolazione con il contrasto caldo-freddo offerto dalle due sorgenti, che, nonostante siano vicine, differiscono di ben 40 gradi. Una infatti esce a 18º, l’altra a 58º; si trovano all’estremità meridionale del bacino viterbese, in località Paliano.

Infine, anche l’area delle Terme del Bagnaccio comprende sia sorgenti ipertermali (65º) che ipotermali (23-29º), che riempiono cinque vasche, sempre molto affollate. Qui si trovano anche emissioni d gas sfruttate per le insufflazioni.

#### Photo Credit

Foto di copertina: Le Terme dei Papi – Courtesy of © Terme dei Papi”