By Expedia Team, on April 30, 2019

Quartieri di San Francisco: le 5 tappe da non perdere

“Affascinante e poliedrica. La città è forse la più originale degli Stati Uniti. Non solo per i suoi particolari tram-funicolari, ma anche per la sua struttura sociale e urbana che è stata fortemente influenzata dalla Beat Generation e dal San Francisco Renaissance. Per questo San Francisco ospita quartieri hippie, oltre alle classiche zone “etniche”, tipiche delle metropoli americane. I quartieri della città sono 16, ma difficilmente avrete tempo per visitarli tutti. Per questo ve ne indichiamo sei, i più belli e affascinanti.

### 1. Haight, un viaggio tra gli hippie d’America

Il quartiere hippie per eccellenza è l’Haight-Ashbury, meglio conosciuto come Haight. Ha dato i natali al movimento negli anni ’60 e ha ospitato attivisti e uomini della controcultura americana. La cultura hippie è ancora viva: qui potrete ammirare edifici dai colori sgargianti, negozi nostalgici, boutique di vestiti vintage, locali variopinti e un generale clima “permissivo”. È il posto ideale per lo shopping e per bere un drink ai tavoli dei bar. Per gli acquisti consigliamo Villains (1672 di Haight Street) dove l’articolo più venduto è il jeans vintage, in tutte le forme e i colori. Per un drink c’è il Magnolia Pub & Brewery, dove gustarsi le migliori birre sul mercato statunitense.

### 2. Nella più grande comunità gay degli Usa

Altro quartiere iconico della città è Castro. Si tratta della zona gay della città, forse il più famoso al mondo. Castro si estende da Market Street alla 19th Street. Diventa punto di riferimento per i tanti giovani omosessuali nella seconda metà degli anni sessanta che da ogni parte degli Stati Uniti accorrono a San Francisco, attirati dalla ventata di libertà che il movimento hippie ha portato in città.

Nel 1975, Harvey Milk, noto attivista lgbt, apre proprio qui, in Castro Street, il suo negozio di fotografia. Si stima che il 18% della popolazione di Castro oggi sia omosessuale. Uno dei monumenti del quartiere è certamente Castro Theatre (429 di Castro Street), costruito nel 1922. Oggi ospita rassegne di film e spettacoli rivolti a un pubblico omosessuale. Per godersi il quartiere appieno è meglio prendere un taxi e andarci la notte, quando le strade e i locali si riempiono e inizia la festa. Dove andare la sera? Ovviamente al 440 Castro (440 Castro St.), il più gettonato locale gay, aperto dalle 12 a notte fonda.

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Parata gay a Castro. Public Domain via Flickr### 3. North Beach, la grande “Little Italy”

San Francisco ha anche molto di Italia. Se molte città statunitensi possono vantare la propria little Italy, il quartiere italiano, North Beach, è tutt’altro che “piccolo”. Infatti, può vantare una miriade di locali, ristoranti e bar gestiti da emigranti, su un territorio molto esteso. Da non perdere una passeggiata a Columbus Avenue dove respirare ancora l’atmosfera della Beat Generation. North Beach ospita, proprio su questa strada al civico 261, la storica libreria City Lights, fondata dal poeta Lawrence Ferlinghetti negli anni 50. Accanto al Bookstore, oltrepassato il Jack Kerouac Alley, troverete il Café Vesuvio (255 Columbus Av.), altro punto di riferimento della cultura beat.

1200px-North_Beach__San_Francisco.jpg?1556637372By Alejandro De La Cruz – Flickr: North Beach, San Francisco, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=17900422

### 4. Un angolo di Cina lungo Grant Street

San Francisco ospita anche la più grande e antica comunità cinese degli Stati Uniti, la seconda in Nord America dopo Vancouver. Gran parte della comunità vive a Chinatown, quartiere che si distende lungo Grant Street. Tra le sue vie potrete fermarvi a mangiare nei migliori ristoranti cinesi o acquistare erbe e spezie orientali. L’altra via, Stockton Street, meno frequentata dai turisti, presenta un autentico aspetto cinese che ricorda Hong Kong, con i mercati del pesce, i negozi e i ristoranti. Consigliamo di assaporare i migliori piatti orientali all’Hunan Home’s Restaurant (622 Jackson St.).

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L’arco di ingresso alla (chensiyuan) , via Wikimedia Commons### 5. Pacific Heights, la vista più bella

Esiste un quartiere a San Francisco dal quale si può godere di uno skyline impagabile. Si chiama Pacific Heights, una delle zone più ricche della città, eretta sull’omonima collina, racchiusa tra Presidio Avenue e Van Ness e tra California Street e Broadway. Da qui si può ammirare la baia, l’isola di Alcatraz e il Golden Gate.

Per la sua posizione rialzata, si può apprezzare un microclima fresco e ventilato, non sempre mite, però, durante l’inverno. Fillmore Street, a sud di Pacific Avenue, è la strada dello shopping e qui ruota la vita del quartiere: ristoranti, boutique e negozi ravvivano un quartiere un po’ fuori dai soliti giri turistici.

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Foto di copertina: Tipici edifici sgargianti lungo le strade di Haight. By Ian Ransley , via Flickr.

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