Cantine Aperte in Piemonte: un weekend tra Nebbiolo e Barolo

“Un weekend tra Nebbiolo e Barolo in occasione di Cantine Aperte in Piemonte. Un’esperienza che solleva lo spirito e coinvolge i sensi!

“Sia benedetto chi per primo inventò il vino che tutto il giorno mi fa stare allegro.” scriveva Cecco Angiolieri. E qualche secolo più tardi Oscar Wilde sembrava rispondergli idealmente: “Per conoscere l’annata e la qualità di un vino non è necessario berne l’intero barilotto.” Che la pensiate come Angiolieri o Wilde, l’ultima domenica di maggio potrete entrare nel prezioso mondo delle cantine italiane. L’iniziativa si chiama “Cantine Aperte” e coinvolge tutte le migliori cantine d’Italia, che in quel week end apriranno le porte a tutti gli amanti del vino. Non esiste occasione migliore per organizzare un Tour delle cantine: tra vigneti in fiore e paesaggi scenografici, scoprirete le varie anime di un prodotto che non finisce mai di raccogliere estimatori e appassionati.

Uno dei luoghi più suggestivi per vivere questa bella iniziativa di primavera sono senza dubbio le Langhe, in Piemonte. Regione di grandi scrittori come Pavese e Fenoglio ma soprattutto una terra armoniosa che produce vini importanti come Barolo, Nebbiolo, Barbaresco. Solo il nome di questi vini evoca sapori ed emozioni che riconciliano col mondo. Visitare le cantine delle Langhe equivale a scoprire un mondo che non smette mai di stupire. Uno dei molti modi per addentrarsi in questa regione è percorrere la sua “Strada romantica”, che dal paese di Vezza d’Alba si sviluppa per oltre cento chilometri fino alla frazione di Monbarcaro, attraversando uno dei paesaggi più affascinanti al mondo.

Dolci colline attraversate da filari di vite, cascine immerse nella campagna ordinata, stradine poco trafficate che costeggiano le cantine dove si producono alcuni tra i vini più pregiati d’Italia e quindi del mondo. Da questo percorso sono possibili deviazioni per esplorare il cuore profondo delle Langhe, che ruota intorno a paesini come Neive, Barolo, La Morra e Brà.

Approfittando dell’iniziativa Cantine Aperte, sarà possibile visitare alcune delle cantine più prestigiose come i Poderi Luigi Einaudi, presso Dogliani, o le Antiche Cantine Marchesi di Barolo, a Barolo, dove potrete scoprire i segreti che si celano dietro la produzione e, soprattutto, degustare uno dei vini più apprezzati del pianeta: il Barolo. La zona è disseminata di incantevoli cascine trasformate in bed & breakfast immersi in una campagna veramente da sogno. Alla mattina presto, quando le valli tra le colline coltivate sono ancora immerse nella nebbia, si ha l’impressione di vivere in un paesaggio incantato.

Vino e Langhe sono un binomio inscindibile al quale va aggiunta una terza espressione: cultura, ovvero, nel caso specifico, letteratura. A Santo Stefano Belbo, nella parte occidentale delle Langhe, si trova la casa natale di Cesare Pavese, oggi trasformata in un piccolo museo dedicato all’autore. Da qui partono vari itinerari per Alba, patria di un altro grande della letteratura italiana: Beppe Fenoglio. Percorrendo questi itinerari incantevoli vi risulterà facile pensare che non ci sia niente di meglio che unire la buona cultura al buon bere, perché, per dirla come Goethe: “La vita è troppo breve per bere vini mediocri.”“