Consigli di viaggio LGBTQIA per il WorldPride di New York
“A giugno si commemora il 50° anniversario dei moti di Stonewall avvenuti nel Greenwich Village di New York. Il WorldPride si terrà a New York proprio in memoria di questo storico evento LGBTQIA. Il New York Pride rappresenta già uno degli eventi LGBTQIA più importanti al mondo visto che moltissime manifestazioni si susseguiranno per un mese intero nella città di New York e Brooklyn! L’appuntamento di quest’anno è destinato a essere il più grande mai organizzato.
Si prevede che quasi 4 milioni di visitatori LGBTQIA prenderanno parte alle attività e agli eventi proposti nel mese di giugno a New York durante il WorldPride, in occasione di questa ricorrenza storica.
### Lo Stonewall Inn
Il 28 giugno 1969 i moti ebbero inizio proprio allo Stonewell Inn nel Greenwich Village, in risposta a un raid della polizia nel locale. Il bar è ancora aperto e ogni settimana organizza una serie di eventi, ma l’attrazione più importante è senza dubbio il monumento nazionale dedicato ai diritti LGBTQIA a due passi dal bar, vicino alle panchine di Christopher Park.
Il Stonewall National Monument è il primo del suo genere negli USA ed è composto da un insieme di sculture dell’artista americano George Segal intitolato “Gay Liberation”. Le sculture rappresentano una coppia di uomini gay e una coppia di donne lesbiche.
### La mostra Love & Resistance presso la New York Public Library
Per commemorare il 50° anniversario dei moti di Stonewall, la sede centrale della New York Public Library di Bryant Park presenta la mostra intitolata Love & Resistance: Stonewall 50 in programma fino al 14 luglio. Oltre all’incredibile archivio di storia LGBTQIA della biblioteca, la collezione comprende fotografie degli anni ’60 e ’70 scattate dai giornalisti pionieristici Tobin Lahusen e Diana Davies.
### L’arte queer nei migliori musei e gallerie di New York
Ma oltre alle tante mostre storiche in calendario in città (date un’occhiata all’elenco completo presente sul sito della città di New York), alcuni dei più importanti musei della city presenteranno mostre speciali di artisti queer.
Al Guggenheim sarà possibile visitare fino al 2020 la retrospettiva di collage e fotografie di Robert Mapplethorpe intitolata Implicit Tensions: Mapplethorpe Now. I suoi scatti in bianco e nero immortalano una serie di tematiche gay dal BDSM ad altre subculture.
AI Leslie-Lohman Museum & LGBTQ center invece, si tiene una mostra intitolata Art After Stonewall, 1969-1989. Questa grande mostra ha evidenziato, per la prima volta nella storia, quanto il movimento per i diritti civili LGBTQIA abbia avuto un forte impatto sull’arte a livello mondiale, grazie alle opere di Mapplethorpe e di altri artisti queer, tra cui Nan Goldin ed Andy Warhol.
Al Brooklyn Museum sarà invece in corso fino a dicembre la mostra Nobody Promised You Tomorrow: Art 50 Years After Stonewall. Il titolo è stato preso in prestito dal motto dell’artista e attivista transgender Marsha P. Johnson, molto attiva durante i moti di Stonewall, mentre la mostra si focalizza sull’impatto di questi moti tramite opere di artisti contemporanei.
Al Metropolitan Museum la mostra del Costume Institute Camp: Notes on Fashion presenta quasi 200 abiti e accessori dal XVII secolo ai giorni nostri, esplorando le origini dell’estetica camp. La mostra che apre il Met Gala annuale, copresentata nientemeno che da Lady Gaga, prende ispirazione dal saggio del 1964 “Notes on Camp”.
### La marcia del WorldPride
Il 30 giugno la Pride Parade annuale si snoderà per le strade di Manhattan. Più di 150.000 partecipanti sfoggeranno glitter e sventoleranno bandiere per l’intera durata della sfilata, che avrà inizio a mezzogiorno e si prevede durerà più di 8 ore. Gli innumerevoli marchi e sponsor presenti per promuovere la difesa dei diritti LGBTQIA e i milioni di spettatori che vi prenderanno parte, lo renderanno l’evento per la difesa dei diritti LGBTQIA più grande della storia.
Se siete interessati a una marcia con meno sponsor e più incentrata sul progresso dei diritti LGBTQIA, il 30 giugno anche la Reclaim Pride Coalition organizzerà una sfilata a New York.
### Tour storico LGBTQIA
Oltre a partecipare agli eventi e alle attività organizzate durante il Pride Month, non perdetevi alcuni luoghi iconici della storia LGBTQIA. Urban Adventures organizza un tour dei bar del Greenwich Village che, oltre alle tappe più conosciute, vi farà scoprire molti altri luoghi emblematici per la cultura LGBTQIA.
### Dove alloggiare
Moltissimi hotel newyorkesi organizzeranno eventi LGBTQIA e proporranno interessanti offerte: da cocktail a tema arcobaleno a tariffe romantiche speciali e varie mostre d’arte ed eventi aperti al pubblico.
W Hotel Times Square: in questo lussuoso hotel nel cuore di Manhattan c’è un fantastico lounge bar, qui si affronteranno argomenti specifici della vita LGBTQIA in una tavola rotonda aperta al pubblico intitolata “Queer Me Out”. A due passi dal quartiere gay di Hells Kitchen, questo hotel LGBTQIA-friendly dà anche la possibilità di partecipare alla marcia sul suo carro allegorico: non vi resta che prenotare l’apposita tariffa speciale!
The James NoMad: oltre a essere in una posizione centralissima e decisamente comoda per la marcia del WorldPride, il James NoMad a giugno terrà un’esposizione d’arte queer. I lavori in mostra rappresenteranno due soggetti, un luogo e un viso che andranno a immortalare la forza della comunità LGBTQIA di New York declinata in vari argomenti, quali la vita notturna, l’arte, l’attivismo sociale e la moda.
Arlo Hotel: l’Arlo Hotel è uno dei posti migliori dove alloggiare durante la settimana del WorldPride ed è famoso per avere uno dei bar panoramici migliori di Soho, un lounge bar molto trendy e un ristorante interno davvero eccellente: l’Harolds. Le stanze sono piccole ma molto confortevoli. L’Arlo di Soho sta anche creando un murales su alcune pareti dell’edificio per commemorare il 50° anniversario dei moti di Stonewall e oltre mezzo secolo di liberazione della comunità LGBTQIA.The Redbury: situato nel distretto NoMad di Manhattan, è un boutique hotel dove il tema della musica è di casa, del resto la storica Tin Pan Alley è dietro l’angolo. In occasione del WorldPride, l’hotel offre tariffe e servizi speciali, quali un aperitivo di benvenuto al bar Vini e Fritti.
Aliz Hotel: oltre a essere uno degli hotel più recenti di Times Square, questo hotel ospita anche il Dear Irving, il bar open-air più alto di Manhattan ai piani 40° e 41° dove potrete bere cocktail eccezionali. La vista dalle stanze è mozzafiato (da quelle rivolte a sud si vede l’Empire State Building) e nonostante l’hotel sia piuttosto piccolo, le stanze sono confortevoli e offrono servizi interessanti. Sul sito dell’hotel si trova una pratica guida, in cui sono indicate offerte speciali LGBTQIA.• • •
Il WorldPride di New York sarà di certo un’esperienza incredibile e da non perdere, ma questa città rimane una destinazione ideale per i viaggiatori LGBTQIA tutto l’anno. Le attività LGBTQIA a New York non mancano di certo.”
More Articles With Festival ed eventi
Parma Capitale Italiana della Cultura 2020: eventi da non perdere tra arte, musica e buon cibo.
Se fate parte della schiera di fan che non manca mai all’evento motoristico del West Sussex, questi hotel per il Festival di Goodwood vi faranno comodo.
Poche cose possono competere con la magia di centinaia di candele scintillanti tra fiori colorati trasportate dalla corrente sotto la luce della luna.
Il 23 aprile gli amanti di Shakespeare celebrano l’opera del Bardo. Al centro dei festeggiamenti, Stratford-upon-Avon con un ricco calendario di eventi.
La Spagna è famosa per la “fiesta” e in particolare per le spettacolari feste dei santi che si svolgono in qualsiasi città, paese e villaggio.