Il meglio dello stato di Washington

“Vivendo nello stato di Washington e amandolo profondamente, doverci limitare a suggerire cinque cose “da non perdere” ci costringe a scelte dolorose.

Fosse per noi, chi viene qui avrebbe tutto il tempo di questo mondo per scoprire tutti i tesori che vi si celano. Dalla Penisola Olimpica, ricoperta di muschio umido ad abbracciare l’Oceano Pacifico, fino all’arida regione vinicola di Walla Walla ai piedi delle Blue Mountains (e tutto ciò che sta in mezzo a queste due meraviglie), l’offerta è sconfinata. Tuttavia, dal momento che la maggior parte dei visitatori ha a disposizione una quantità di tempo limitata, abbiamo (nostro malgrado) dovuto restringere la scelta a sole cinque destinazioni. Inoltre, poiché chi visita lo stato soggiorna quasi sempre a Seattle, ci siamo concentrati su esperienze (illustrate di seguito) che consentono di non allontanarsi troppo dalla città. Ecco, quindi, cinque opzioni in grado secondo noi di soddisfare tutti i gusti e di aiutare a farsi un’idea della dinamicità dello stato di Washington senza doversi spostare eccessivamente da Seattle.

1 Pike Place Market:
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Non stupisce che in cima alla lista figuri l’attrazione turistica più popolare. Oltre che per il famoso Pike Place Fish Market (dove i pescivendoli si lanciano la merce da un banco all’altro) e il primo Starbucks al mondo, il mercato viene preso d’assalto in virtù dell’incredibile assortimento di artigiani locali e ristoranti di prima qualità. Persino gli abitanti di Seattle si riforniscono qui quando cercano fiori freschi e prodotti agricoli a chilometro zero. E, lo ammettiamo, a volte anche noi cerchiamo di assistere allo spettacolo del lancio del pesce.

2 Parchi nazionali:
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Soggiornando a Seattle o a Tacoma avere a portata di mano tre parchi nazionali: Quello di Olympic, quello di Mount River e il North Cascades National Park. La soluzione migliore è sceglierne uno per avere il tempo di esplorarlo a fondo e di andare alla scoperta dell’area circostante. Se, ad esempio, il vostro obiettivo è ammirare una foresta pluviale temperata, attraversate in traghetto lo Stretto di Puget per raggiungere il Parco Nazionale di Olympic. Una volta lì, non perdetevi la zona di Hurricane Ridge. Mai nome (che significa più o meno “monti degli uragani”) fu più azzeccato: portatevi una giacca pesante! Altra destinazione degna di nota solo le acque turchesi del lago Quinault.

3 Seattle Center:
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Un altro must assoluto. Realizzato per l’Esposizione Universale del 1962, oggi il Seattle Center ospita il popolare Experience Music Project (dove scoprirete tutto quello che c’è da sapere sulla scena grunge cittadina), il Museo del vetro di Dale Chihulye la struttura più iconica dello stato di Washington, lo Space Needle.

4. Isole San Juan:
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Le Isole San Juan sono uno dei tesori nascosti dello stato. Nonostante il clima temperato, l’arcipelago conserva un senso di remota bellezza incontaminata che fa dimenticare quanto sia vicina Seattle. Se capitate al momento giusto potreste assistere ai balzi delle balene in mare o seguire in kayak il profilo di litorali incontaminati. In alternativa, potete semplicemente mettervi comodi, sorseggiare vino e godervi il fascino delle San Juan. Se non avete poi tutto questo tempo a disposizione, vi consigliamo di puntare su una delle isole servite dai traghetti statali: la traversata vale il prezzo del biglietto.

5. Monte Sant’Elena:
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Ai margini della lussureggiante Gifford Pinchot National Forest svetta uno dei simboli della regione. Con l’eruzione del 1980, il vulcano (uno dei tanti della Cascade Range) ha cambiato letteralmente per sempre la forma dello stato. Oggi la situazione è nettamente più calma (nonostante il monte dia ancora segni di attività), quindi potete andare tranquillamente a constatare di persona gli effetti dell’eruzione più distruttiva nella storia degli Stati Uniti.”