Poco più a nord dei moderni grattacieli della cosmopolita città di Doha, si trovano le Torri di Barzan, straordinarie vestigia del passato. Lo sceicco Mohammed bin Jassim Al Thani, fondatore del vicino villaggio, fece costruire queste strutture a tre piani più di un secolo fa allo scopo di sorvegliare uno spazio verde adibito alla raccolta dell'acqua piovana.
Ammirate la torre occidentale chiamata Barzan, che significa "luogo alto" e che con i suoi 16 metri di altezza domina la distesa di sabbia circostante. Da qui le guardie potevano non solo sorvegliare i pescatori di perle e le navi in avvicinamento sulle acque del Golfo Persico a est, ma anche studiare le fasi lunari. La luna crescente posta sulla sommità di una delle torri è un importante simbolo islamico che indica l'inizio del mese.
Le pareti delle torri hanno uno spessore di un metro sia per renderle più resistenti agli attacchi, sia per mantenere freschi gli ambienti interni. Gli edifici ospitano un'area di accoglienza e una moschea con una sala di preghiera utilizzata come aula per insegnare il Corano ai bambini.
Osservate i "marazim" che sporgono di diversi centimetri dall'alto dei bastioni. Questi scarichi in legno raccolgono l'acqua piovana durante i temporali e la incanalano fuori dalle mura. In caso di chiusura prolungata delle torri, potrete comunque ammirarle dalle strade che circondano il complesso.
Le Torri di Barzan si trovano a 22 chilometri a nord del centro di Doha, nel villaggio di Umm Salal Mohammed, raggiungibile in circa 30 minuti in auto o un'ora in autobus.
Dopo aver visitato le torri, proseguite per altri 10 minuti verso nord fino al Barzan Olympic Park, dove i più piccoli troveranno un parco giochi ombreggiato, un trenino e fresche fontane in cui rinfrescarsi. Ragazzi e adulti potranno invece usufruire di piscine coperte, campi da tennis e di atletica.