Approfittate del vostro viaggio a Golling an der Salzach per scoprire una cascata tra le più belle dell'Austria, una meraviglia della natura che potete raggiungere passeggiando tra i pini verdeggianti. Arrampicatevi sulle rocce per sbirciare all'interno di una vasta grotta.
Percorrete il breve sentiero (10 minuti) su passerelle di legno che regalano scorci del sottobosco, immergendovi nello spettacolo della foresta e nel profumo delle piante. Il tracciato segue il corso di un ruscelletto e passa davanti a un vecchio mulino a vento in legno, presenza immobile e solitaria nella selva. Fermatevi ad ascoltate il rombo dell'acqua in lontananza.
Una volta giunti all'ampia cascata, che si getta da un'altezza di 75 metri sui massi sottostanti formando un profondo laghetto trasparente, resterete a bocca aperta.
Cercate la stradina che conduce a un punto di osservazione a circa metà del salto. In una decina di minuti arriverete al ponte dell'arcobaleno, dove la luce del sole si rifrange sulle goccioline sollevate dalla cascata dando vita a splendidi giochi cromatici. Spostandovi lungo il ponte potrete curiosare all'interno della sorgente, un antro buio e muscoso.
Il sentiero fino ai piedi delle Cascate di Golling non presenta difficoltà, ma il sottobosco non è facilmente accessibile con una sedia a rotelle o una carrozzina per bambini. Il tratto che sale alla terrazza panoramica è più impegnativo e c'è il rischio di scivolare sulle pietre bagnate. Vi consigliamo di indossare calzature resistenti. Potrebbe tornarvi comodo anche un impermeabile leggero. Ricordate inoltre di proteggere la vostra apparecchiatura fotografica dall'umidità.
Le Cascate di Golling si trovano nella zona boscosa di Torren, a meno di 3 km da Golling an der Salzach. In genere la visita viene organizzata nell'ambito di una gita in giornata da Salisburgo, che dista una trentina di chilometri.
All'inizio del sentiero è disponibile un parcheggio gratuito, a pochi passi dal quale è presente un piccolo chiosco dove acquistare i biglietti di ingresso. Tra andata e ritorno possono occorrere anche due ore. Il periodo migliore per recarsi alla cascata è quello compreso tra maggio e ottobre, quando il fiume ha la massima portata.
